Come valorizzare una stanza di casa un po’ anonima?
Spesso capita a chi ha una casa già arredata di trovarsi di fronte ad uno spazio che non rispecchia a pieno i propri gusti e non ha l'”effetto wow” che si desidera.
Molti di voi mi chiedono frequentemente consigli su come migliorare uno spazio che appare banale o poco interessante. Beh, diciamo che per un’analisi approfondita è necessario sempre uno studio puntuale, ma posso qui darti dei consigli ad ampio raggio che ti permetteranno di analizzare la situazione e… rimediare subito!
Quando una stanza appare anonima?
In genere una stanza appare anonima quando ha i seguenti punti deboli:
- non ha personalità, ossia non ha nessun carattere che ti rispecchi;
- ha pareti vuote, mobili sistemati a caso, a volte anche disordine;
- ha una illuminazione inadeguata o poco funzionale;
- non ha uno stile oppure non ha colori ben bilanciati;
- non è stata neanche minimamente pensata o progettata.
Può accadere, nella storia di un appartamento, di utilizzare una camera come luogo multitasking, cioè di deposito/hobby/camera jolly/studio, senza destinare gli arredi a funzioni ben precise o senza alcun progetto, quindi solo con arredi di ripiego. Questa sorta di non-luogo in casa si presta facilmente a risultare anonimo e poco organizzato, per cui va da sé che perde ogni minimo appeal per chi ci vive.
A volte questa caratteristica per alcuni appartamenti è anche più estesa e può interessare più porzioni di casa, tanto da rendere la situazione urgente da correggere.
Sicuramente sarà capitato anche a te di guardare una camera e di sentire la necessità di cambiarla o migliorarla, magari di voler sostituire alcuni arredi o di realizzare un relooking più o meno approfondito.
I requisiti delle stanze più interessanti
Le stanze più belle che salvi navigando su Pinterest o su Instagram come “camere da sogno” rispettano 3 requisiti fondamentali.
- Non sono “piatte”, nel senso che hanno colori interessanti, texture più ricercate e materiali di buona qualità come legno, pietra naturale, velluti, cuscini e carte da parati;
- Non sono banali nell’illuminazione, cioè hanno almeno una luce diffusa e un qualche punto diretto;
- Hanno un design equilibrato, cioè creano un connubio tra forme, linee, texture e colori. Ogni elemento della stanza ha un senso di appartenenza e contribuisce all’armonia generale del design. L’equilibrio tra forma e funzione deve essere perfetto.
Se la camera che stai realizzando rispetta questi punti vuol dire che hai fatto un buon lavoro o che stai procedendo alla grande!
Non è detto che un ambiente debba essere pieno! Buoni materiali e funzioni specifiche aiutano a dare personalità allo spazio.
Valorizzare una stanza un po’ anonima in 4 step
L’iter corretto prevede di partire sempre dalla funzionalità dello spazio.
2. Funzionalità dello spazio: Fai un elenco di 2, massimo 3 funzioni che la camera deve assolvere e non pensare di vomitarci dentro tutto quello che non hai realizzato nel resto di casa! A queste funzioni associa un macro arredo, ad esempio un letto se è una camera ospiti, un armadio se è un ripostiglio, un desk se è uno studio. Associa poi un arredo più piccolo alla seconda funzione che hai deciso di dedicare. Ad esempio, un guardaroba se è una camera ospiti, un angolo biancheria sporca/pulita se è una lavanderia, una libreria se è uno studio.
Valuta il resto dello spazio. Quanto vuoto rimane? La pianificazione pensata ti aiuterà a prendere decisioni realistiche su come organizzarlo. Non tutto lo spazio deve essere riempito. Lascia il giusto metraggio ai vuoti per creare un senso di equilibrio e non esagerare con i pieni.
Accessori come tappeti, tende, carte da parati e oggettistica migliorano un ambiente vuoto
2. Il secondo step prevede, appunto, la caratterizzazione dei vuoti.
Si presuppone che tu abbia già definito uno stile in linea con il resto della casa. Se anche il resto della casa è da cambiare, scegli lo stile che più ti piace per poi procedere in seguito.
Una buona illuminazione è essenziale per valorizzare qualsiasi spazio. Usa una combinazione di luci ambientali, luci d’accento e luci funzionali per creare l’atmosfera desiderata. L’illuminazione regolabile ti consente di adattare l’ambiente alle diverse esigenze. Come ti ho già spiegato i pieni ed i vuoti devono bilanciarsi bene. I vuoti ti permetteranno di portare delle personalizzazioni o di lasciare spazio all’arte e alla creatività.
3. Il terzo step si basa sulla scelta dei colori, che è cruciale nel design degli interni. I colori possono influenzare l’umore, la percezione dello spazio e la coerenza visiva. È importante selezionare colori che si adattino al contesto e al tuo gusto. Ti piacciono i neutri? Vuoi un tocco di colore naturale? Sei invece più stravagante?
Studia al meglio la palette dei colori seguendo le indicazioni di questo articolo per lavorare sulla coerenza dell’ambiente.
La scelta del colore delle pareti può fare una grande differenza. Scegli colori che creino un’atmosfera che ti piaccia e che sia in sintonia con lo scopo della stanza. Colori chiari come il bianco e il beige possono rendere una stanza più luminosa e spaziosa, mentre colori più scuri possono aggiungere calore, carattere e intimità.
Arte e arredi soft aggiungono calore e colore.
4. Il quarto ed ultimo step consiste nell’aggiunta di elementi personali come fotografie, opere d’arte, oggetti d’arredo, o souvenir da viaggio, per renderla più accogliente e riflettere la tua personalità.
Utilizza quadri, specchi, carta da parati, o altri elementi decorativi per personalizzare le pareti e aggiungere carattere. Gli specchi possono anche aiutarti a far sembrare una stanza più grande.
L’uso di tessuti come tende, tappeti, cuscini e coperte può aggiungere comfort e stile. Scegli tessuti che si coordinino con la palette dei colori e lo stile generale della casa. Aggiungi accessori come candele profumate, oggetti decorativi e oggetti d’arte per completare l’aspetto della stanza. Le piante d’appartamento possono aggiungere vita e freschezza, ma scegli sempre piante adatte all’illuminazione e alle condizioni ambientali del tuo contesto!
Ricorda che il processo di valorizzazione di casa può richiedere tempo e sforzo. Non avere fretta e prenditi il tempo necessario per scegliere con cura gli elementi giusti per creare lo spazio che desideri.
Quadri di grandi dimensioni e complementi morbidi permettono di migliorare un ambiente troppo rigido
Altre soluzioni furbe per svoltare un interno
Un consiglio extra potrebbe essere l’aggiunta di un oggetto di design iconico, come una lampada o una seduta particolare, per ravvivare un mobile o per aggiungere più valore estetico e commerciale ad un interno anonimo.
Aggiungi un copridivano se il colore del tuo vecchio sofà non è assolutamente in linea con quello che vuoi realizzare. Oppure, se il pavimento non ti piace, scegli tappeti di grandi dimensioni.
Altre soluzioni furbe per migliorare un interno
L’uso di complementi soft come sedie nuove, poltroncine o tende ti permette un relooking rapido e non troppo dispendioso. Acquista quadri neutri astratti di grandi dimensioni per riempire una parete un po’ vuota.
Stampa le tue foto in bianco e nero e riempi un corridoio o una testata del letto con cornici tutte uguali. Fai laccare un mobile o un armadio antico di un colore pastello o neutro per dargli nuova personalità senza cambiare arredo.
Aggiungi qualche boiserie sui muri oppure listellature in legno per dare più carattere, classico o moderno.
In ultimo, crea un color block sulle pareti per evidenziare funzionalità o per interrompere un muro troppo monocromatico.
Segui questi e altri consigli del mio blog per realizzare la tua casa ideale!
