Quale tenda per finestra in doccia è meglio scegliere? È indicato montare una tenda che possa resistere alle docce e all’acqua o vapore?
Ebbene sì. Spesso si ha paura di montare una tenda in doccia perché si teme che si possa rovinare in fretta. In realtà esistono dei tessuti tecnici appositi in grado di resistere bene all’acqua e, soprattutto, di proteggere l’infisso dagli schizzi eccessivi.
Materiali e Funzionalità
Quando si tratta di scegliere una tenda per finestra nella doccia, è fondamentale considerare non solo l’aspetto estetico, ma anche la funzionalità. La tenda deve essere realizzata in un materiale resistente all’acqua e facile da pulire, in modo da evitare la formazione di muffa e il deterioramento nel tempo.
La sua funzione è importante garantire la privacy dalla finestra e al contempo permettere alla luce naturale di filtrare in modo appropriato.
In doccia sarebbe meglio utilizzare una tenda specifica, quindi no a cotoni, lini, sete che si inzupperebbero dopo niente.
L’ideale è utilizzare delle tende a rullo, con il supporto nascosto in un apposito vuoto tenda nel cartongesso a soffitto.
Queste tende, essendo lisce senza onde o applicazioni, rimangono facilmente manutenibili nel tempo in caso di lavaggio e di asciugatura, anche se utilizziamo tessuti che non richiedono di essere asciugati di volta in volta.
Tessuti Ideali per la tenda per finestra in doccia
Consiglio sempre di usare una tenda in doccia perché, oltre a situazioni funzionali, è bella da vedersi per completare il look del bagno. Le tende arredano moltissimo e aiutano anche a coprire visivamente i cassonetti e i cielini delle finestre.
I tessuti tecnici che si utilizzano in questi casi sono microforati, di colore chiaro, trattati per essere resistenti all’umidità e alla muffa. In genere si tratta di tessuti per outdoor, ignifughi, impermeabili, adatti anche per il settore navale, quindi perfetti per l’acqua.
Se invece la finestra non è soggetta ad effluvi ed è semplicemente in bagno, puoi usare una tenda normale ad onda, in tessuti per interni come lini, cotoni e misti.
La tenda per la finestra in doccia non si smonta né si lava in lavatrice. Non utilizzare tessuti totalmente oscuranti o colori scuri perché potrebbero darti problemi di visibilità all’interno della doccia.
Meglio colori chiari, con micro forature più strette o più larghe a tuo piacimento. Le micro forature permettono una maggiore traspirazione del tessuto, alla luce di filtrare e una asciugatura più rapida.
Non si tratta di tessuto impermeabile: l’uso di questo aggettivo è tendenzialmente improprio in quanto, di fatto, nessun materiale è impermeabile al 100%.
Meglio un tessuto idrorepellente che garantisce una determinata resistenza all’acqua, ma che allo stesso tempo rimane traspirante.
Le tende possono essere con cordicina o motorizzate, a seconda della predisposizione elettrica che hai realizzato per casa tua. Ecco come appare il bagno con la tenda montata completamente chiusa:
Mantovane e dintorni
Se non hai la possibilità di realizzare un vano tenda nel cartongesso puoi optare per una mantovana minimale. In commercio ci sono diverse soluzioni possibili, adatte per tutti gli stili.
L’importante è che la mantovana sia sottile e dall’aspetto pulito. Si possono realizzare in diversi colori e finiture e puoi abbinarle alla rubinetteria o al look generale del tuo bagno, senza grossi problemi.
In genere si realizza in alluminio, ma è possibile anche in alcuni casi rivestirla in tessuto o verniciarla per un design total look con la tenda e l’ambiente bagno moderno. In caso di ambiente classico è preferibile gestire il binario della tenda con uno scuretto nel cartongesso.
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- Scegliere la lunghezza delle tende: 4 trucchi dell’architetto
- Tende moderne per interni: come sceglierle per ogni stanza.