Paura di arredare? Di ristrutturare? Di fallire comprando un arredo che poi non ti piacerà? Sei in preda al panico perché temi di spendere tanti soldi per poi fare un flop?
La paura di arredare e/o di affrontare lavori in casa è invalidante e può derivare da diverse fonti, come la mancanza di fiducia nelle tue capacità di prendere decisioni, la preoccupazione di commettere errori costosi o il timore di non essere in grado di creare un ambiente piacevole.
A volte ci facciamo influenzare dai commenti negativi più che da quelli positivi di chi ha affrontato una ristrutturazione o ha cambiato casa, che ama lamentarsi dei tempi lunghi, dei lavori costosi, degli imprevisti e compagnia cantante, magari immaginando che si trattasse di una passeggiata a cuor leggero.
Innanzitutto posso dirti che è una paura NORMALE. Nessuno ha la bacchetta magica, non esiste la perfezione e gli errori sono nascosti dietro l’angolo, per tutti. Inutile farsi prendere dal panico o PREoccuparsi troppo per i lavori di ristrutturazione o il semplice cambiamento dell’arredo in casa. Sono fasi della vita di tutti che vanno affrontate con la giusta prospettiva, energia ed entusiasmo, ma soprattutto con una giusta cognizione di causa.
È come voler affrontare una gravidanza con l’aspettativa però che la gestazione duri 3 mesi e che il bimbo nascerà dopo un leggero battito di mani.
Vedo clienti che si affacciano alla ristrutturazione troppo impanicati ormai. Sarà per un delirio di perfezione, sarà perché non hanno gusti ben precisi oppure perché hanno paura di sforare il budget, ma ci si preoccupa troppo per tutto.
Parti dal presupposto che se fai tutto questo è per te stesso, per migliorare una tua condizione, per rendere la tua casa più bella, per vivere meglio. Non è una costrizione né deve altresì diventare una tortura.
Due strade da percorrere
Se hai deciso di cambiare arredo o ristrutturare hai inizialmente due possibilità: o rivolgerti ad un architetto/interior designer, oppure fare da te. Se scegli la seconda via in genere è per questioni di budget, anche se consentimi di rivelarti una piccola cosa.
Non sempre un architetto ti costa di più o grava enormemente sul tuo budget. A parte che la sua parcella in genere è detraibile al 50% per Lavori (Bonus) di Ristrutturazione, ma non hai idea del risparmio che comporta un professionista che realizza un buon progetto, che ti fa vedere in anteprima come verrà, che ti guida nelle scelte, ti indirizza dai fornitori giusti e onesti e che ti accompagna dall’inizio alla fine.
Sai quanti errori, rifacimenti e tempi morti in meno!
In entrambi i casi, il primo passo da fare è fare chiarezza sui tuoi gusti e su quello che vuoi ottenere. Sappi che qualsiasi percorso, seppur lungo e complesso, comincia da un piccolo passo, per cui è bene affrontare il cambiamento o la ristrutturazione in più step.
Non pensare da subito alla finitura del miscelatore, concentrati piuttosto sullo stile che vuoi realizzare e su 2-3 punti per te importanti.
Ricorda che l’arredamento è un modo creativo per esprimere te stesso e creare uno spazio confortevole. Con una pianificazione attenta e un approccio graduale, puoi superare la paura e goderti il processo di decorare la tua casa.
Step by step
Il primo passo inizia con la ricerca di ispirazioni. Sfoglia riviste di design, siti web, pagine di architetti o cataloghi per ottenere un’idea di ciò che ti piace. Cerca e salva idee che catturino la tua attenzione.
All’inizio puoi salvare tutte le immagini che vuoi. Poi però selezionane al massimo 10.
Il processo di selezione è importante perché ti permette di concentrarti solo sugli spazi/idee che davvero ti piacciono.
Rifletti quindi su ciò che preferisci e su quali colori, stili e materiali ti attirano di più. Scarta le immagini troppo lontane dai tuoi spazi (se hai 50mq di casa cestina pure le idee che raffigurano camere da letto di 60mq! Se hai solo bagni ciechi, concentrati sulla ricerca di ambienti più simili ai tuoi).
Considera il tuo stile di vita e le tue esigenze quotidiane quando definisci uno stile che può piacerti. Se vuoi, misura gli spazi a disposizione per avere una visione più chiara delle dimensioni disponibili.
Questione di budget
Lo so che può sembrare difficile o superfluo, ma stabilire un budget realistico è importante per trovare soluzioni realizzabili. Le finiture degli arredi, il su misura, più design o meno design possono influenzare di molto il costo di un intervento. Non è necessario spendere una fortuna per ottenere un ambiente bello ed accogliente, ma non si può nemmeno pretendere con pochi spiccioli.
Il consiglio che do ai clienti che amano le cose bellissime, ma che hanno un budget ridotto è di investire su un buon progetto e di non sentirsi obbligati a completare l’arredamento dell’intera casa in una volta. Puoi aggiungere elementi gradualmente sulla base delle tue priorità.
Oppure, come succede nella maggior parte dei casi, puoi stabilire un budget per i lavori e uno per gli arredi e cercare di rispettarlo con richieste non insostenibili.
Senza un progetto preciso però rischi di comprare pezzi a caso o tutti dello stesso colore, e probabilmente non riuscirai a dare quel tocco diverso dal solito.
Sii paziente: l’arredamento è un processo continuo. Non devi affrettarti. Prenditi il tempo necessario per trovare i pezzi giusti e perfezionare il tuo spazio nel tempo.
Superare la paura di arredare: una tecnica facile
Se hai deciso di far da te e di non affidarti ad un professionista, la cosa migliore che puoi fare è copiare. Lo so che può sembrare banale, ma è un modo sicuro di procedere se non sai arredare. Cerca delle immagini di angoli e spazi molto simili ai tuoi e cerca di riprodurli prima su carta e poi nella realizzazione effettiva.
Studia gli abbinamenti degli arredatori più famosi e smanetta un po’ con campioni di colori e materiali che puoi reperire online per creare la tua palette ideale. Acquista campioni di tessuti e di materiali vari e crea la tua moodboard dei sogni.
Sai bene che lasciarsi liberamente ispirare da cose già realizzate è una sicurezza in più perché ti permette di far volare meno l’immaginazione.
Ricorda che puoi cambiare, niente è permanente. Se in futuro desideri apportare modifiche, puoi farlo. La casa è un luogo in evoluzione che può crescere e cambiare con te nel tempo.
Affidati al giusto staff
Spesso gli arredatori dei mobilifici sono persone molto preparate che sanno darti consigli validi e indirizzarti verso gli abbinamenti giusti. Certo, un architetto ha una visione più di insieme su luci, tinteggiature, design e composizione generale dello spazio, ma se sei davvero nel panico da qualche parte dovrai pur cominciare. Chiedi supporto a chi lo fa di professione.
A volte trovi tanti consigli validi anche su internet, ma puoi leggere tutto e il contrario di tutto. C’è chi ti dice che il battiscopa puoi non montarlo, chi sì, chi deve essere alto, chi basso, chi verde, chi nero… insomma, la tua testa può diventare un grandissimo polverone confuso.
Copiare spudoratamente è nettamente più efficace. Non ha un grande senso nemmeno chiedere a parenti, cugini, amici e passanti la loro visione sul tuo spazio perché la confusione di idee è quanto più controproducente e bloccante per la tua casa.
Poche idee, ma buone. È il mio mantra per la tua salvezza mentale.