In questo articolo voglio parlarti dei 4 stili di arredamento casa più belli e più interessanti e belli e darti alcune idee per scegliere quello più adatto ai tuoi spazi.
Che stile sei?
Probabilmente stai programmando il restyling della tua casa o vuoi dare un tocco di personalità a un interno ormai datato.
Bene, scegliere il giusto stile è importantissimo e nello stesso tempo difficile!
Gli errori più comuni che vedo commettere in termini di arredamento sono:
- Scegliere uno stile diverso per ogni stanza
- Mixare stili e/o arredi random che non hanno niente in comune tra loro
- Creare interni che non hanno alcuna identità o accenti
Questo accade quando non hai un’idea precisissima di cosa vuoi in casa. Cominci ad arredare con quello che ti piace, per poi cambiare idea, ispirato magari da qualcos’altro. Il risultato lo trovi poi un po’ discutibile e ti scoraggi davanti a ciò che hai realizzato.
Bene, ecco che voglio darti qui un aiutino per realizzare la tua casa dei sogni!
Ricorda che comunque un professionista può aiutarti tantissimo nella definizione dei tuoi spazi, colori e arredi! Anche se sei un cultore del fai da te, il risultato che puoi ottenere con un architetto o designer sarà sempre più speciale.
Idee stili di arredamento casa
Partiamo dal presupposto che di stili di arredamento casa ne esistono a decine, con le loro varianti e sottocategorie. Bene, non voglio qui ricadere in un mero elenco delle possibilità, non ti aiuterebbe.
Ad esempio, se ti piace lo shabby chic, qui non troverai questo tipo di design perché lo trovo un po’ pesante e meno elegante da adottare in un appartamento, a maggior ragione in quelle di nuova costruzione.
Non che tu non abbia il diritto di arredare casa come più ti piace! Si tratta solo di un mio gusto personale, che mi allontana da quel tipo di arredo rustico-campagnolo.
Se stai arredando casa e vuoi essere in linea con i design “del futuro”,realizzando una casa che non ti stanchi tanto già dopo il primo anno, hai 4 macro possibilità:
Contemporaneo minimale
È caratterizzato da semplicità, linee pulite e una tavolozza monocromatica, con il colore usato al limite come accento. Di solito vede protagonista un open space, molta luce e mobili funzionali e si concentra sulla forma, lasciando il colore e i pattern solo per una manciata di elementi essenziali.
Il contemporaneo minimale è uno stile senza tempo che caratterizza gli spazi quasi senza decorazione, concentrandosi su arredi per lo più su misura, usati anche come divisori e contenitori. Apparentemente freddo, ha il vantaggio di non utilizzare molti complementi, per cui non tende ad invecchiare facilmente.
Le luci sono per lo più tecniche e nascoste e tutto è progettato al millimetro.
È uno stile percepito come “più maschile”, meno morbido e caratterizzato da un uso molto ampio di colori neutri.
In Italia è meno frequente rispetto all’estero, ma sta prendendo sempre più piede come antidoto al moderno, quello, per intenderci degli anni ’90, in cui si combinavano trattamenti murari colorati con arredi in ciliegio, wenge o altri legni molto importanti.
I mobili minimalisti puntano su funzionalità e praticità. Superfici piatte e lisce e linee decise e pulite creano dichiarazioni audaci che enfatizzano la natura essenziale dello spazio.
Non troverai arredi e accessori altamente scultorei o ornamenti eccessivamente dettagliati. Invece, l’attenzione è rivolta alla purezza e alla semplicità della forma generale.
L’unica nota degna di rilievo sono i materiali. Si preferisce affogare meno lo spazio, lasciando molti vuoti, per prediligere materiali di pregio (sempre minimali o monolitici come parquet, legni o resine) e arredi su misura.
Non c’è quasi mai l’arredo “di tizio” o “di caio”.
I brand sono ridotti all’osso per preferire una strategia NO LOGO.
Questo stile è molto molto interessante, che richiede una grande manodopera e un’attenzione particolare alla progettazione.
Non tutti sono pronti a un design di questo tipo, ma può dare grandi soddisfazioni!
Particolarmente adatto se hai un appartamento di nuova costruzione non troppo grande e senza particolari “scenografie architettoniche”. È anche adatto se hai architetture rilevanti, ad esempio con volte o travi a vista o grandi finestre, che ti permettono di esaltare gli spazi senza sovrastarli.
Contemporaneo chic
Il contemporaneo chic, a differenza del minimal, è più aperto alla decorazione. È uno stile molto comune nelle case di nuova costruzione o in ristrutturazione, anzi, forse il più diffuso.
Prevede di inserire anche arredi di autore, carte da parati, quadri, complementi, decorazioni e/o colori più accesi.
In generale si basa su colori neutri e materiali caldi, ma non è così dappertutto. Puoi creare una parete di accento blu balena o una sospensione in vetro e oro, ad esempio.
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Questo stile è uno dei preferiti delle follower italiane!
Diciamo che è in generale più facile da gestire con il fai-da-te, perché puoi mixare arredi su misura ad arredi di brand famosi, corpi illuminanti di aziende rinomate e complementi acquistati online o da rivenditori.
Ha anche il vantaggio di portare in casa maggiore personalità.
Chi posa una carta da parati o crea una parete colorata ha sicuramente più chances di chi dipinge tutto di bianco.
È uno stile adatto agli appartamenti di nuova costruzione che non hanno niente di particolarmente rilevante dal punto di vista architettonico.
Prevede l’utilizzo di metalli, oro, rame e colori nei complementi, uniti sempre a legni e laccati.
Classico contemporaneo
Questo stile è molto apprezzato da chi ha necessità e voglia di creare un ambiente elegante e senza tempo.
Ho parlato spesso di questo stile negli articoli del mio blog..
Prevede la combinazione di mobili dallo stile minimale insieme a decorazioni classiche, mescolati in un ambiente neutro.
Il colore gioca il ruolo principale in questo stile: grigi, argenti, oro, bianchi, verde tiffany e blu sono fondamentali per avere una casa dal design classico contemporaneo.
Nelle cucine e nei bagni, la pavimentazione in effetto marmo o pietra offre uno sfondo squisito per gli arredi. Il legno con le venature a vista viene usato per soggiorni, sale da pranzo e camere da letto.
Cornici, velette, modanature e battiscopa alti permettono di decorare i muri per non lasciare nulla di spoglio o di non progettato.
L’ estetica dello stile classico contemporaneo incarna molte delle migliori qualità del design d’interni contemporaneo, combinando la semplicità con le caratteristiche tradizionali per creare spazi puliti e suggestivi che sono senza tempo nella nostra memoria.
Avere oggetti originali come modanature ornate sopra le porte e negli angoli è un modo semplice per fondere lo stile classico originale con la funzionalità moderna.
Puoi gestire a tuo piacimento la percentuale di classico e quella di contemporaneo. Non c’è una regola precisa. L’importante è che il design rimanga coerente in tutta la casa.
Si sposa particolarmente bene in ambienti con volte, soffitti alti, finestre strette e alte o appartamenti d’epoca. Può andare bene anche negli appartamenti contemporanei, cercando di non esagerare con la decorazione.
Industrial chic
L’industrial chic è uno stile materico e imperfetto con un tocco di design.
Si tratta del noto stile industriale, quello dei loft americani, per dirne una, smorzato da elementi di design d’autore e ammorbidito nei colori e nelle forme.
Spesso infatti lo stile industriale risulta drammatico ed eccessivo per alcuni tipi di interni.
Ci si trova a realizzarlo in situazioni di appartamenti contemporanei, che non hanno un bel niente di industriale!
Per questo è necessario smorzarlo con oggetti di design e arredi più standardizzati, lavorando per lo più sui materiali di rivestimento e sulle superfici “grezze”, ma non di tutta la casa.
Lo stile industrial chic prevede un uso prepotente di grigi, neri e legni nodati o comunque vissuti. Gli effetti cemento, resina, pietra e metalli sono molto visibili, ma sempre meno invadenti.
Ad esempio, una cucina nera con un parquet si trova a dialogare con pareti tutte bianche e luci di design.
Gli effetti cemento uniti ai metalli e legni creano un effetto davvero interessante. Tutto sommato è uno stile minimal con una “passione e cura particolare” per i materiali. Leggi anche: Come arredare in stile industriale.
Grandi vetrate con profili neri e pareti rivestite di listelli sono un industrial chic filtrato di sovrastrutture e semplificato per un appartamento piccolo con altezze standard.