Ricavare una stanza in più è il sogno degli italiani. Si sa, sempre più spesso ci si riduce a vivere in case piccole per via dei costi.
La famiglia poi aumenta e la necessità di ricavare due camere da una per avere una camera ulteriore torna prepotente, insieme ai dubbi.
Sarà possibile vivere ricavando un posto letto in più? Come fare per non traslocare né demolire tutti i muri? Come recuperare una stanza ulteriore?
Vediamo alcune soluzioni per ricavare due camere da una sola che possono tornarti utili!
Ricavare una stanza in più: la normativa
Partiamo dal presupposto che una camera da letto singola deve, per legge, rispettare almeno i 9mq di superficie. Ci sono camere più piccole in Italia, sicuramente, ma, per rispettare il decreto, hanno destinazione studio o ripostiglio, non camera. I 9mq sono la superficie minima che garantisce la vivibilità. Una doppia matrimoniale deve essere grande almeno 14mq. Di meno se c’è una cabina armadio annessa alla stessa camera.
In caso si parli di stanza padronale, con un letto matrimoniale, la larghezza perfetta va dai 4 ai 4.80 metri, mentre la lunghezza dai 3.40 ai 3.60 metri. Sempre parlando di dimensioni minime. La larghezza è indispensabile per accogliere il letto (che, tradizionalmente, è largo tra i 160 e 180 centimetri, e lungo tra i 200 e i 220) e i due comodini, in genere larghi tra 40 e 60 centimetri e profondi circa 30.
La cameretta deve poter ospitare comodamente il letto (min 180×90 cm), anche a castello, un armadio e una piccola scrivania. Per legge deve essere dotata di finestra.
Riassumendo, i requisiti minimi in mq che occorrono per costruire determinate stanze sono:
⚠️ 14 mq _ Camera matrimoniale con due infissi esterni. può interessarti anche Come abbinare colori porte e finestre.
⚠️ 15,6 mq _ Camera con possibilità di stanza doppia
⚠️ 9 mq _ Cameretta con un solo letto
⚠️ 9 mq _ Cameretta con armadio in nicchia
⚠️ 6,85 mq _ Bagno più grande con lavatrice e vasca
⚠️ 6 mq _ Studio
⚠️ 4,25 mq _ Secondo bagno con doccia
Da queste notizie ti renderai subito conto che non è sempre fattibile, o meglio, non è sempre garantito il buon risultato della divisione.
Come procedere
Prima di tutto va analizzata la planimetria.
Se hai la possibilità di una finestra ulteriore e/o di metri quadri sufficienti, allora ha senso imbarcarti in questa avventura.
Se la tua casa fosse invece molto piccola, con pochissime aperture e già affogata, forse è il caso di rivolgerti ad un’agenzia immobiliare per cercare un’altra sistemazione!
Ricorda che spesso, se vuoi una camera in più, dovrai intervenire anche sugli impianti (riscaldamento ed elettrico).
A livello di soluzioni, puoi intervenire con divisioni permanenti (muri, vetrate o cartongessi), oppure temporanee o removibili (arredi).
Le prime sono ideali quando hai lo spazio e le condizioni sufficienti e quando vuoi garantire la privacy della camera. Le seconde quando si tratta di un’idea veloce, che presto andrai a trasformare, e quando non vuoi intervenire sugli impianti.
In questo articolo ti sto indicando alcune soluzioni che non stravolgano la planimetria e che non comportino l’aggiunta di volume, ad esempio chiudendo verande oppure prendendo spazio da cortili o terrazzi, cosa che non sempre è fattibile legalmente.
Imprevisti che possono farti perdere la testa
Cosa può succedere durante un intervento del genere che non sai prevedere e che può farti letteralmente “mangiare le mani”?
- Trovare un muro portante o un pilastro che non avevi calcolato
Fai analizzare la planimetria da un tecnico per scongiurare le sorprese - Necessità di intervenire sugli impianti
Che è la parte più costosa, da valutare prima di metterci mani - Pensare che si possa fare con 4 soldi
Anche un semplice arredo richiede un investimento - Il risultato non mi garantisce la comodità che volevo
Prevenire è meglio che curare. Un progetto ti aiuta in questo senso - Lasciare un “buco” nel pavimento
Anche se sposti un tramezzo dovrai sempre prevedere una “toppa” nel pavimento. Se non hai piastrelle o doghe disponibili, meglio cambiare idea.
Ricavare una stanza in più: le soluzioni più pratiche e intelligenti
Per evitare i problemi che ti ho descritto, conviene operare con strutture leggere e removibili. Aggiungere è meglio di togliere o spostare: è più sicuro e permette di scongiurare gli imprevisti.
Porte e infissi scorrevoli o a scomparsa
Sono soluzioni intelligenti perché, nel caso ci fosse bisogno di più luce o di ritornare alla configurazione iniziale, si possono aprire totalmente senza perdere molti centimetri.
Si tratta di sistemi ideali per creare una piccola cameretta o per isolare un letto in più, senza perdere luce e aria.
Arredi a centro stanza
Un arredo a centro stanza è perfetto quando bisogna dividere concettualmente senza separare.
Può essere utile nel caso di camere piuttosto grandi in cui c’è la necessità di garantire privacy visiva senza però isolare da rumori o odori. Non sono adatti infatti per bagni o camere private.
In questo articolo che ho già pubblicato ci sono tantissime idee per farlo senza grossi sforzi!
Sfruttare le altezze
Spesso è necessario creare dei livelli rialzati per separare diverse funzioni.
Non si tratta di utilizzare un soppalco vero e proprio, più che altro di creare un basamento in grado di fare da elemento contenitore e supportare un’attività nuova, come dormire o ricavare lo spazio per un piccolo ufficio.
Sono soluzioni di falegnameria, capaci di cambiare completamente il look di una camera e il suo utilizzo.
Usare arredi a scomparsa
Questi ultimi anni vedono il boom degli arredi a scomparsa. Cucine che non si vedono, letti ribaltabili chiusi in armadi, sistemi mobili che si trasformano completamente. Sono soluzioni smart che permettono un utilizzo dello spazio a 360 gradi, senza sforzi. Ovviamente prevedono un progetto e un’accurata realizzazione, perché in questi casi non si può improvvisare.
Ricavare un piccolo spazio accessorio
Creare un nuovo bagno con un “box servizi” a centro stanza
Quando gli spazi sono sufficienti e c’è necessità di ricavare un piccolo spazio accessorio, come un bagno, un ripostiglio o uno studio, si può utilizzare una tecnica molto amata dagli architetti che consiste nel creare un box servizi, completamente staccato dal contesto, in materiale diverso o con una pitturazione insolita, che crea una separazione visiva e funzionale.
Lasciati ispirare!