Parquet oliato o verniciato? Grande dilemma!
Quando, in via preliminare, per capire le preferenze di ciascuno, pongo questa domanda ai miei clienti spesso vedo il buio nei loro occhi 🙂 Si tratta più che altro di disinformazione perché spesso non è chiara la differenza tra i due tipi.
Si parla frequentissimamente di parquet, ma si entra poco nel merito delle sue caratteristiche tecniche.
Parquet oliato o verniciato: le principali differenze
Il parquet oliato e il parquet verniciato sono entrambi trattamenti superficiali applicati al legno per proteggerlo e migliorarne l’aspetto estetico. Vediamo le differenze tra i due:
Parquet oliato:
- L’olio viene assorbito nel legno, penetra nelle sue fibre e fornisce una protezione dall’interno. L’olio per parquet è generalmente composto da oli naturali estratti da fonti vegetali. Hanno proprietà penetranti che consentono al legno di assorbirlo efficacemente. L’olio di lino è apprezzato per la sua capacità di far risaltare la bellezza naturale del legno, migliorando la sua tonalità e la sua grana.
- Mantiene una sensazione naturale e calda al tatto, poiché non forma uno strato superficiale aggiunto, come la vernice.
- Può richiedere manutenzione più frequente rispetto al parquet verniciato, come riapplicazioni periodiche di olio.
- È suscettibile a macchie e graffi, ma queste imperfezioni possono essere facilmente riparate con la manutenzione corretta.
- Ha un aspetto più naturale e setoso, rispetto al parquet verniciato.
- Ha un costo superiore rispetto al parquet verniciato.
Parquet verniciato:
- La vernice forma uno strato protettivo sulla superficie del legno, creando una barriera contro umidità, macchie e graffi. In genere è composta da resine, solventi, pigmenti, additivi e catalizzatori.
- È più resistente all’usura e richiede generalmente meno manutenzione rispetto al parquet oliato.
- Ha un aspetto più uniforme rispetto al parquet oliato, dando al pavimento un design più “rifinito” e moderno.
- La vernice permette di modificare e catalizzare il colore del legno, per cui è più semplice creare toni nuovi o finiture particolari. Particolari additivi sono utilizzati per rendere la vernice più resistente all’abrasione.
La scelta tra parquet oliato e parquet verniciato dipende dalle preferenze estetiche, dal livello di manutenzione che si è disposti ad affrontare e dall’ambiente in cui verrà installato il pavimento.
Se parliamo di uso domestico si possono scegliere indifferentemente i due tipi. Il parquet oliato è una decisione da prendere in modo più ponderato.
Le manutenzioni periodiche non sono così fastidiose come si può immaginare sentendone parlare. Il parquet va semplicemente nutrito durante i normali lavaggi con prodotti specifici per mantenere il suo aspetto vivo e per rigenerarne le fibre.
Periodicamente, una volta ogni anno o anche poco più raramente, si dovrà ravvivare il trattamento applicando l’olio-cera utilizzato per trattare il parquet e massaggiando.
Queste accortezze non sono facoltative perché in caso di trascuratezza il pavimento oliato si secca e con il tempo le fibre appariranno sbiadite e non più luminose.
Il ripristino di una piccola zona danneggiata o graffiata si può fare spazzolando e ridistribuendo l’olio, mentre in caso di parquet verniciato occorrerà intervenire con il ripristino della stessa su tutta la superficie.
Il vantaggio principale è che un parquet oliato si dovrà rilevigare davvero in casi estremi, perché le periodiche manutenzioni lo manterranno sempre bello e sano. Sui parquet verniciati invece è più probabile che rimangano segni visibili che andranno via definitivamente solo con una lamatura della superficie.
Scegliere il parquet nel 2024
Nel 2024, la scelta del parquet dipende ancora dalle tue preferenze personali, dal tuo budget e dallo stile di arredamento della tua casa, ma ci sono alcune tendenze e considerazioni da tenere in mente:
1. Il parquet è molto facile da pulire, nonostante i pregiudizi. In genere è sufficiente un semplice panno appena umido per la pulizia settimanale. Mentre per la pulizia quotidiana si utilizzerà un catturapolvere.
2. Nel 2024 il trend è un parquet dal look naturale, con piccoli nodi e imperfezioni visibili, o disegni più moderni come il parquet a listelli larghi.
3. Valuta quanto tempo sei disposto a dedicare alla manutenzione del pavimento. Il parquet verniciato richiede generalmente meno manutenzione rispetto a quello oliato.
4. Il costo può variare notevolmente in base al tipo di legno, alla finitura e alla marca. Partiamo da 65€/mq +iva in su. Assicurati di considerare il tuo budget quando fai la scelta e aggiungi anche il costo della posa.
5. Dovrà avere una bassa o nulla emissione di VOC (sostanze volatili organiche) nocive all’ambiente e alle persone. È sufficiente chiedere una scheda prodotto per verificare questa caratteristica.
Il parquet oliato, oltre alle caratteristiche che ho illustrato prima, come la ripristinabilità e la “morbidezza visiva” del materiale, conserva le proprietà originali del legno, per cui è difficile customizzarne il colore.
La colorazione originaria del legno rimane intatta. L’olio funziona per impregnazione, per cui non tinge definitivamente il legno come può farlo una vernice. Nei verniciati legno è “sigillato” dallo strato di vernice.
Ad esempio a volte ho avuto clienti che gradivano un parquet “meno giallo”, o “leggermente più biondo”, o “un pelino più caldo”, ecc… Richieste che sono accontentabili solo con la sovrapposizione della vernice.
Prima di prendere una decisione, visita showroom e parquettisti per toccare con mano il materiale e verificarne la bontà e le sue caratteristiche.