Hai un classico punto luce a centro stanza in camera e vuoi illuminare senza faretti né ricorrere a cartongessi?
Niente paura, è possibile utilizzare un trucco sia per portare la “luce” dove preferisci, sia per illuminare la camera e non chiamare la ditta per eventuali stressanti lavori.
Illuminare una stanza senza faretti è un’operazione che richiede comunque un po’ di creatività e la giusta combinazione di diverse fonti di luce. Una delle soluzioni più comuni e versatili è l’uso abbinato di lampade da tavolo e da terra. Queste lampade, posizionate strategicamente in vari angoli della stanza, si associano oggi alla classica illuminazione da centro stanza, in genere decorativa o tecnica (spottini non da incasso), per realizzare un look completo che non sia carente in nessun aspetto.
Dimentica l’idea di usare solo una lampada o un lampadario per creare l’atmosfera in camera. Come ho spiegato nei vari articoli a tema su questo mio blog, la luce oggi va stratificata: è un concetto moderno ma super efficace per realizzare i vari scenari di luce sia funzionali che scenici.
Ma vediamo subito cosa si può fare.
Illuminare una stanza senza faretti: corpi tecnici e/o decorativi
A livello pratico, se hai un punto luce a centro stanza non lasciarlo morire così! L’idea di un lampadario è sempre valida, ma se si tratta di una camera da letto, ad esempio, è meglio evitare pendenti lunghi sul letto e utilizzare qualcosa di più minimale e chic.
Immaginando che tu abbia già provveduto all’illuminazione da lettura sui comodini, a centro stanza puoi utilizzare due tipologie di corpi illuminanti: 1. illuminazione tecnica; 2. illuminazione decorativa.
Illuminazione tecnica
L’illuminazione tecnica è principalmente funzionale e mira a fornire un’illuminazione efficace per compiti specifici. Questo tipo di illuminazione è studiato per garantire una visibilità ottimale e un comfort visivo adeguato. Esempi di illuminazione tecnica includono l’utilizzo di faretti, strisce led, binari e corpi illuminanti molto minimali.
Illuminazione decorativa
L’illuminazione decorativa, d’altra parte, è utilizzata principalmente per migliorare l’estetica di uno spazio. Questo tipo di illuminazione ha lo scopo di creare atmosfere, mettere in risalto elementi architettonici e decorativi, e aggiungere un tocco di stile e personalità a un ambiente. Esempi di illuminazione decorativa includono l’uso di plafoni, pendenti, forme particolari e colori/materiali che arricchiscono l’arredamento.
Qui nelle immagini di questo articolo ho raccolto alcune delle opzioni possibili (che a me piacciono in particolar modo) per affrontare il giusto acquisto nel caso volessi svecchiare il look della tua stanza. Sai bene che in commercio esistono un’infinità di soluzioni, per cui questi sono solo esempi di quello che puoi comprare!
In sintesi, illuminare una stanza senza faretti richiede l’uso intelligente di diverse fonti di luce, combinando lampade da tavolo, lampadari, applique e strisce LED per creare un ambiente luminoso, funzionale e esteticamente piacevole.
String light
Un trucco e un altro extra per non impazzire
Questa opzione ti permette di direzionare il tuo corpo illuminante dove vuoi, senza effettuare tracce elettriche e murarie. Capita spesso, infatti, che sia necessario collocare il punto luminoso sul comodino, su una madia o su un angolo beauty durante i restyling di arredamento. Bene, il design ci è di aiuto e ci permette di spostare la luce in modo poetico.
Si tratta della categoria delle string lights, un sistema di lampade da soffitto composto da un lungo filo elettrico che crea una relazione con l’architettura di un ambiente. L’alimentazione elettrica può essere sia a soffitto che a parete, per cui hai ampissime possibilità di movimentare la tua luce ovunque tu voglia. Esistono anche sistemi di sospensione con cavi tesi che possono essere perfetti per soffitti alti o curvi.
L’impatto estetico è piacevole e hai ampia flessibilità di utilizzo. In commercio ci sono tantissime soluzioni di questo tipo, per tutte le tasche. Qui ne trovi alcune che possono fare al caso tuo.
Un altro piccolo trucchetto di utilizzo consiste nell’illuminare con strisce LED posizionate lungo il perimetro della stanza, sugli armadi, lungo i battiscopa o sopra i soffitti con cornici, per fornire un’illuminazione diffusa e moderna senza bisogno di cavi centrali. Capisci bene che è necessario studiare lo spazio prima di optare per una soluzione del genere, ma spesso è un salvavita davvero interessante per ambienti difficili.
Implementare una combinazione di queste strategie ti permetterà di mantenere la stanza ben illuminata, eliminando la necessità di tracce elettriche visibili al centro, contribuendo a un design più pulito e ordinato.
