Illuminare la camera da letto è un argomento che interessa molti.
Realizzare il giusto lighting design in camera è essenziale per renderla un luogo confortevole dove riposare la notte e alzarsi e splendere ogni mattina prima di affrontare la giornata.
Come ho detto diverse volte anche negli altri articoli riguardanti l’illuminazione, la migliore luce in camera è quella progettata per livelli stratificati. Cioè non basta solo posizionare una luce a centro stanza per risolvere e creare un look interessante!
Stratificare le luci in camera da letto
Sapere come stratificare l’illuminazione è la chiave per creare un effetto “wow”. Ciò significa trovare il giusto equilibrio tra illuminazione ambientale, diretta e d’accento. Con questo equilibrio sarai in grado di gestire l’illuminazione per qualsiasi attività con il semplice tocco di un interruttore.
Illuminazione ambientale diffusa
Per cominciare, inizia a costruire la tua luce in camera da letto con un’illuminazione ambientale o generale.
Una corretta illuminazione ambientale include la luce naturale, ricavata attraverso grandi finestre o lucernari e un’illuminazione artificiale: si tratta di qualunque corpo illuminante o elemento architettonico che fornisca una discreta quantità di illuminazione che ti consentirà di svolgere attività generali come pulire, piegare i vestiti o rifare il letto.
In termini di illuminazione artificiale, la luce ambientale si ottiene al meglio con plafoniere, sospensioni a soffitto o lampade da tavolo/terra.
Questi corpi illuminanti ti offriranno una quantità sufficiente di luce per attività che non richiedono una resa troppo soffusa o focalizzata.
Illuminazione diretta per la camera da letto
Se prevedi di svolgere attività che richiedono un po’ più di concentrazione, come leggere, lavorare o truccarti, considera di sovrapporre l’illuminazione generale con delle luci più “vicine”.
L’illuminazione per simili attività mirate non deve essere limitata alla tradizionale lampada da scrivania. Considera le luci da comodino, le sospensioni su entrambi i lati del letto, le applique vicino allo specchio, le luci a parete su entrambi i lati di una testiera o altre luci direzionali poste sopra di essa.
In questo senso, la lampada da camera da letto può essenzialmente assumere qualsiasi forma, purché offra l’illuminazione ampia necessaria per una concentrazione prolungata.
Oltre al design e alla posizione, la funzionalità di una lampada da lavoro risiede anche nella lampadina.
Cosa è il Dimmer
Il Dimmer è un apparecchio elettronico che consente di regolare l’intensità luminosa di una lampada. Nello specifico, il termine deriva dall’inglese to dim che significa “attenuare la luce”. In italiano viene anche chiamato regolatore di luminosità.
Una corretta illuminazione con un Dimmer è importante, perché quando in camera c’è solo una sorgente di luce diffusa, è difficile passare a una modalità relax, essendo troppo forte l’intensità del fascio luminoso.
Con una lampada dimmerabile o una luce da comodino meno potente, puoi addormentarti o svegliarti più gradualmente.
Non solo i Dimmer ti consentono di aggiungere una dimensione extra all’ambiente della stanza, ma sono intrinsecamente multifunzionali. Tra una scarsa illuminazione e la massima luminosità, un dimmer può soddisfare più esigenze di illuminazione.
Alla massima luminosità, il dimmer si presta all’illuminazione generale, mentre con impostazioni inferiori la funzione consente l’impostazione della luce sulla base delle reali attività e del tuo umore.
Prima di iniziare a cercare lampadine e dimmer, ti consiglio di capire il tuo livello di luminosità preferito, in termini di lumen.
Sebbene i lumen suggeriti per la camera da letto siano compresi tra 2.000 e 4.000, questa è una decisione soggettiva che cambia in base al tipo di ambiente che desideri per la tua camera da letto.
Illuminazione di accento per la camera da letto
L’illuminazione d’accento è in genere pensata per attirare l’attenzione ed evidenziare caratteristiche particolari, come opere d’arte, trattamenti murari, carte da parati, punti interessanti o oggetti all’interno di un dato spazio.
Per la camera da letto, l’illuminazione d’accento da sola può agire come una versione attenuata dell’illuminazione ambientale, emanando una piacevole luce e creando un’atmosfera accogliente.
L’utilizzo di un tipo di illuminazione ad incasso oppure di applique da parete sono alcuni modi per incorporare questa caratteristica nel design della luce della tua stanza.
Idee per illuminare la camera da letto moderna
Quando devo predisporre come illuminare una camera da letto, in genere inizio con una planimetria degli spazi e degli arredi e misuro tutto, progettando anche dove vanno inserite le prese.
Se c’è un punto luminoso predisposto a centro stanza o sopra il letto cerco di non appenderlo troppo in basso.
Mi piace usare apparecchi o plafoniere abbastanza grandi: la mia filosofia è che un numero minore di elementi più grandi ha un impatto maggiore.
Non uso molti corpi illuminanti piccoli o standardizzato. Preferisco le luci che si notino, per dimensioni e scala.
Se c’è qualcosa di interessante sul muro o se voglio creare un effetto particolare, installo faretti a soffitto, in modo tale da direzionare la luce dove voglio.
Non è importante la simmetria in camera, è più importante invece stratificare la luce. Mi piacciono più tipi di corpi illuminanti. Cerco sempre di avere qualcosa che generi un’ombra per dare una luce calda generale.
L’obiettivo è portare lo sguardo intorno all’intera stanza, non solo concentrarmi sul letto. Direzionare la luce in diversi angoli fa sembrare uno spazio più grande ed equilibrato.
L’obiettivo non è creare una stanza illuminata in modo uniforme, ma illuminarla in modo interessante, quindi fare in modo che l’occhio si sposti da un punto all’altro.
Al giorno d’oggi molte camere da letto non sono solo luoghi in cui dormire: sono anche luoghi in cui lavorare, leggere e trascorrere il tempo in famiglia.
La chiave dell’illuminazione è creare flessibilità e capacità di controllare i livelli di luce per avere più opzioni.
Lampadari per una camera da letto moderna
In genere, come dicevo, preferisco soluzioni non troppo estese in lunghezza, ma più interessanti e voluminose in larghezza.
Solo sui comodini uso sospensioni puntuali e minimaliste.
Qui ti lascio diversi esempi da cui puoi prendere spunto.
Se non ami i lampadari o le plafoniere centrali, puoi scegliere una illuminazione per la camera da letto a faretti aggiungendo delle sospensioni solo sui comodini, ad esempio.
Oppure abbinare la luce diffusa a faretti a delle applique direzionabili sul letto.
I faretti potrebbero essere da incasso in un cartongesso oppure esterni, senza abbassamento di volta, con un binario a spot orientabili oppure singoli faretti posizionati al centro stanza.
Se la tua camera da letto presenta travi a vista, puoi utilizzare i consigli descritti in questo post, ponendo particolare attenzione a stratificare le luci e creare un’atmosfera che metta anche in evidenza il tetto in legno.
L’errore più comune è installare solo una luce a centro stanza. Questa farà sembrare tutto più piatto e poco interessante a livello volumetrico e di atmosfera.