Come abbinare il wengé? Chissà quanti di voi si ritrovano in casa degli arredi o dei pavimenti con questo materiale che hanno ora bisogno di un relooking o di un restyling più corposo!
Il wengé è un albero della famiglia delle Fabacee, originario dell’Africa tropicale, dal Mozambico al medio bacino del Congo.
Era molto utilizzato negli anni 2000, anzi ricordo che in quel periodo tutto, dai negozi agli appartamenti, veniva realizzato con quell’essenza.
Grazie al designer italiano Antonio Citterio e alle fabbriche di mobili come B&B e Poliform questo legno ha avuto il suo boom di splendore per un buon decennio.
Il colore del wengé va dal marrone scuro al nero e all’apparenza sembra un legno di origine giapponese, ma è africano.
Date le difficoltà di approvvigionamento, causate dalla politica nel Centro Africa e dall’introduzione delle certificazioni obbligatorie per l’importazione delle essenze grezze, il wengé ha vissuto impennate di prezzo ed è stato man mano sostituito dal rovere a tinta scura, rovere moro o rovere termotrattato: imitazioni solo di colore, ma non comparabili per resistenza e tipologia di venature.
Oggi il wengé sta avendo un buon successo in Giappone e in Australia, per cui molto probabilmente presto tornerà in uso in Europa e anche in Italia.
Se ci fate caso, in alcuni showroom di aziende molto famose i pavimenti sono ancora in wengé o, in generale, in legni scuri.
Come abbinare il wengé?
Quando è a pavimento
Facciamo una distinzione tra gli arredi e i pavimenti.
Nel caso in cui tu abbia un pavimento in wengé, le strategie per abbinare gli arredi sono molto semplici.
Anche se pensi sia spontaneo, in realtà associare un arredo total white non funzionerà al 100%. Nel senso che ti riporterà subito in un déjà-vu anni 2000 di cui vorrai velocemente liberarti.
Certo, i colori chiari sono vivamente consigliati, ma cerca di associare tinte più dense, sia calde che fredde, semplicemente non il bianco puro. Il pavimento non è un arredo puntuale, ma coinvolge parecchia superficie.
L’indicazione pratica più easy che posso darti per rinnovare l’interno ed abbinare un pavimento in wengé è la seguente:
Toni densi + Luci calde
Ti consiglio anche di acquistare ed aggiungere diversi tappeti chiari per spegnere l’uniformità piatta del legno color cioccolato.
Nell’infografica qui sotto è rappresentata schematicamente la strategia arredativa.
Come tonalità da abbinare alle pareti ci sono i grigi chiari, i beige, gli avori, il color pesca e sabbia, il tortora chiaro e i metalli oro e bronzo.
Nell’associare gli arredi, come ho detto, evita il “tutto bianco” e richiama almeno 1-2 pezzi con lo stesso legno o almeno con la stessa tonalità.
Il wengé si presta bene anche con abbinamenti “forti” tipo l’arancio, il giallo, il verde caldo, il turchese e il blu. Ovviamente si tratta di tinte non semplicissime da gestire, ma che possono essere richiamate nei complementi.
Se nel tuo interno sono presenti solo wengé e colori chiari, la stanza potrebbe sembrare un po’ noiosa. Assicurati di completare la palette dei colori con accenti e accessori luminosi e qualche metallo per aggiungere punti di riflessione.
Un cuscino, un tappeto o un tavolino vanno bene, ma non tutto in una volta o con troppi colori, perché l’effetto sarà poco razionale. Per i complementi si abbinano bene i seguenti colori:
- corallo
- limone
- rosso
- amaranto
- zaffiro
- azzurro
- menta
- caffelatte
- lavanda
- grigio chiaro
Con un pavimento così scuro non puoi aggiungere troppi mobili di colore scuro, per forma e quantità o troppo ingombranti, per non sovraccaricare il design degli interni. La grande salvezza possono essere gli accessori, i metalli o l’uso del vetro o della plastica trasparente.
I rivestimenti lucidi o le carte da parati calde possono aggiungere quel tocco di eleganza di cui un arredamento tutto marrone opaco è privo. Qualche pattern a pavimento rompe la monotonia.
Quando il wengé è nell’arredo
Il legno wengé ha due qualità opposte: i mobili acquisiscono raffinatezza e lusso, ma assumono anche una forma laconica, persino un po’ piatta. La combinazione di contrasti rigorosi e luci affascinanti crea il fascino dell’eleganza in tutti gli ambienti.
La colorazione scura dei mobili non esclude in alcun modo l’abbinamento con colori caldi e vibranti. Se hai una libreria o una parete attrezzata o un armadio in wengé puoi rendere le pareti più espressive per un effetto travolgente che renderà attraente il mobile color cioccolato.
La moda di progettare appartamenti con mobili scuri è passata da qualche tempo, anche se sono sicura che ritornerà a breve. Oggi gli interni moderni sono più eclettici e audaci, combinano elementi non solo in diversi colori, ma anche in diversi stili.
Se non vuoi osare ed hai dei mobili wengé da conservare, abbina un pavimento più chiaro, come un legno rovere caffelatte o una resina grigia e riscalda con i toni densi alle pareti come ti dicevo prima.
Se la casa è piccola, dal momento che gli arredi in wengé sono caratterizzati da tonalità di marrone scuro e profondo, stanno meglio in contrasto con un colore chiaro alle pareti. Il color cioccolato fondente si combina anche bene con lo sfondo nelle tonalità fredde del bianco, ma io lo preferisco in compagnia di toni caldi, per un’opzione molto elegante e accogliente.
Come rivestimento, il wengé si accosta bene al travertino e alle basaltine, dunque ad un effetto pietra. Sta bene anche con il marmo calacatta gold, ma stai attento alle forme dei mobili: se sono molto curve o un po’ vecchiotte, meglio non conservare troppi pezzi.
Un altro abbinamento che funziona è con un rivestimento in resina dei colori che ti ho citato, unito a complementi più accesi, come un tappeto arancio o corallo.