Cosa sono le case in legno? Sono affidabili? La posso realizzare nella mia regione? E i costi?
Veniamo da una tradizione costruttiva in mattoni e pietra. Pensare di costruire una casa in legno può essere un concetto totalmente fuori dalla nostra forma mentis che nemmeno ci sfiora.
Eppure in questo articolo ne scoprirai delle belle.
Le case in legno, cosa sono
Parlare di case in legno è oggi un argomento che sembra dedicato solo a chi ha un pezzettino di terra sull’Appennino o in Trentino. Invece no.
Le case in legno sono una realtà già consolidata, che ha visto un boom durante il periodo dello sciame sismico e in concomitanza con i nuovi DL antisismici post terremoto dell’Aquila.
Una casa in legno non è la casa di Heidi.
Non ha necessariamente l’effetto baita e non ha le lamelle di legno a vista, a meno che non espressamente richieste.
Una costruzione in legno appare a tutti gli effetti come una casa normale in muratura, se non fosse che internamente ai “muri” il sistema costruttivo sia differente da quello a pilastri e mattoni forati.
Le case in legno sono dei sistemi abitativi di bioedilizia che rispettano l’ambiente e provengono da foreste certificate e gestite con ricrescita programmata.
Come costruire una casa in legno: esperienza reale
La storia di Tania e di come ha trasformato il suo sogno in realtà. Ti racconto la sua esperienza diretta nel percorso di progettazione di una casa in legno.
Tania ha ereditato un lotto in una zona periferica di uno dei borghi più interessanti qui in Puglia, in una zona a 1,5km dal centro costituita per lo più da villette unifamiliari indipendenti. Una zona in cui la campagna circonda prepotentemente le stradine, con ulivi e ciliegi bene in evidenza.
Tania ha un sogno: costruire una casa per la sua famiglia senza troppe lungaggini, vivendo già da anni in affitto in un appartamento piccolo, in cui si sente quasi soffocare.
Tania sfoglia le riviste e le si alimenta un altro sogno: costruire una casa in legno, in un mondo fatto di cemento e pietra, in cui questi “nuovi sistemi” sono utilizzati solo per qualche tetto nelle villette shabby chic.
L’idea le rimbalza giorno dopo giorno. Fa delle ricerche e (quasi) tutti le sconsigliano di procedere in questo modo, perché, si sa, ognuno vuole portare acqua al proprio mulino, screditando le innovazioni.
“Non lo sappiamo fare”, “Vedi che qui non c’è nessuno che sa metterci mani”, “Ci sono tanti bravi costruttori, perché fare una casa come in montagna?”, “Si riempirà di tarme”, “Ci pioverà dentro”… sono tante risposte che l’hanno scoraggiata ancor prima di cominciare. Ma il sogno era ancora forte, e Tania ha deciso di andare controcorrente rispetto al pensiero di massa e di contattare un progettista e un costruttore.
Con loro ha cominciato un percorso di progettazione durato 6 mesi. Nel frattempo ha richiesto il permesso a costruire, che purtroppo qui in Puglia tarda sempre ad arrivare per ogni tipo di casa, e, ottenutolo, a gennaio ha fatto realizzare la platea di fondazione.
Ad oggi, escluso il periodo di fermo dovuto al Covid-19, la casa è quasi terminata: è stata tirata su in 10gg.
Dalla planimetria su carta a vedere gli spazi suddivisi e montati insieme a porte e finestre, sono passati pochi giorni. Incredibile, vero?
Il sogno di Tania è una realtà. Manca pochissimo, ora tocca arredarlo!
Cosa sapere
I permessi
Innanzitutto devi sapere che una casa in legno non è una casa mobile su ruote. Viene costruita su una platea in calcestruzzo di fondazione che è ben ancorata al suolo e altrettanto isolata.
La casa in legno, come quella in muratura, sviluppa volume e occupa spazio sul suolo, per cui devi avere a disposizione un lotto edificabile e di un permesso a costruire. Le tempistiche di concessione variano da Comune a Comune, ma prima o poi arrivano!
Non devi pensare che la casa in legno duri pochi anni. Anzi. In linea di massima è anche più longeva del calcestruzzo e, in caso di terremoto, rimane in piedi.
In più, va segnalato che, sebbene costruita in materiali completamente naturali, anche la casa in legno necessita delle opportune autorizzazioni paesaggistiche, qualora il terreno sorga in zone sottoposte a protezione o vincolo.
In generale possiamo dire che è come costruire una casa in muratura.
La progettazione
Questa fase è particolarmente importante. Progettare una casa in legno è diverso rispetto a farlo per una casa tradizionale in muratura.
Infatti una casa in legno va prevista e organizzata nei minimi dettagli sulla carta, senza lasciare poi eccessiva libertà di modifiche in opera, appunto perché viene prefabbricata in azienda e poi solo assemblata sul posto come una costruzione Lego, per fare un paragone banalissimo.
Questo per alcuni può essere un punto di svantaggio. Se negli anni hai idea di modificare murature e spostare tramezzi qui e là, con l’avvicendamento di affittuari e nuovi proprietari, allora non ha senso costruire con un sistema del genere. I cambiamenti sono più agevoli su una casa in muratura.
La progettazione dunque è più complessa di una casa tradizionale e va ben ponderata nei dettagli. I clienti insicuri sono per le case in forati o cartongesso!
Energia
Una casa in legno è una casa passiva cioè è un’abitazione che riesce ad abbattere i consumi necessari al fabbisogno domestico.
Pensa al riscaldamento invernale: le strutture in legno sono di gran lunga più termoisolanti rispetto alle costruzioni in muratura. Questo però non vuol dire che il riscaldamento non sia necessario! Idem per il condizionamento. Sfatiamo i falsi miti.
A dirla tutta chi sceglie una casa in legno, avendo costi di realizzazione inferiori rispetto a una in muratura, in genere investe per un’impiantistica al top, appunto al fine di rendere l’ambiente più confortevole possibile.
In generale una casa prefabbricata si alimenta ad energia elettrica attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto che è in grado di rendere l’abitazione praticamente autonoma dalla rete pubblica, specialmente se dotata di batterie di accumulo.
Estetica
Una volta assemblata non ti accorgerai nemmeno di avere un sistema costruttivo in legno. A livello visivo le case in legno sono identiche alle case tradizionali. C’è chi ama i tetti con le travi a vista ed è possibile realizzare spioventi senza problemi. Una casa in legno può avere anche tetti piani, lucernari, finestroni, porte grandi e tutto quello che una casa tradizionale può garantire.
Grés, perquet, resina, camini, rivestimenti di ogni genere perché si tratta di finiture applicate successivamente.
A livello estetico, dunque, non ci sono limiti. Per quanto riguarda gli interni puoi realizzare l’arredo che preferisci!
Sistemi costruttivi
I sistemi costruttivi sono ben spiegati nei siti web delle varie aziende di riferimento per l’arredo casa.
I più comuni sono:
- Blockhouse, realizzata con listoni di abete che vengono sovrapposti uno sull’altro e giuntati a pettine sugli angoli. La Blockhaus è un sistema costruttivo in legno massiccio privo di elementi di collegamento metallici.
- A telaio, in cui pareti e i soffitti in legno vengono prodotti di volta in volta in base al progetto dell’architetto, che ha piena libertà di azione. Lo scheletro portante è costituito da un telaio in legno composto da elementi in legno di abete rosso. Le intercapedini delle pareti vengono riempite con fibra di legno a bassa densità, materiale isolante ecologico. Le pareti vengono dotate di finestre, sistemi di schermatura solare, porte, installazioni elettriche e sanitarie già in fase di produzione.
- Blockhaus a rovescio, con la parete esterna in listoni rigidi prodotti su misura in legno di abete che vengono sovrapposti uno sull’altro con doppio maschio e femmina come nel Blockhaus. Questa struttura per pareti è priva di collegamenti metallici.
L’isolamento, applicato in questo caso esternamente, è costituito da fibra di legno a bassa densità pressata, rifinita con intonaco base e intonaco fine colorato oppure in alternativa da tavolati per facciate.
- Sistema massiccio X-LAM, che prevede l’utilizzo di elementi portanti costituiti da pannelli multistrato, molto spesso in legno di conifere, il cui comportamento statico è assimilabile a quello di lastre. Un pannello è ottenuto incrociando e incollando strati generalmente di spessore tra i 15 e i 30 mm. Nella maggior parte dei casi la struttura in X-lam poggia su un elemento piano continuo, come una fondazione a platea in calcestruzzo armato o un’altra struttura interrata; il fissaggio delle pareti in legno avviene con collegamenti meccanici, così come avviene tra i diversi pannelli e con i solai.
Costi
Una casa in legno su progetto di circa 100mq su di un piano solo e con tetto piano si aggira intorno ai 190-200 mila euro finita.
Si tratta di un prezzo inferiore rispetto al mercato del nuovo su un appartamento e comprende impianti di nuova generazione. Considera che i costi di urbanizzazione e pratiche edilizie sono comunque identici e che in genere il prezzo base da considerare per una costruzione in legno con progetto da catalogo è di circa 1500€/mq.
Una progettazione personalizzata aggiunge variabili di complessità, come anche finiture di un certo livello e materiali costosi.
Di fatto con una casa in legno, a parità di metri si risparmia circa 100 mila euro rispetto ad una casa in muratura e si risparmia anche nel tempo nella gestione energetica dell’appartamento.
Tempistiche
Una casa in legno ha delle tempistiche più lunghe nella progettazione perché tutto va progettato al centimetro. Esistono dei pacchetti già pronti di case acquistabili “da catalogo” che sveltiscono di molto la fase progettuale, ma se vuoi avere un design unico è bene preventivare 6-8mesi di progettazione.
Di contro, una casa in legno è rapidissima nella realizzazione. La prefabbricazione della casa (che avviene in azienda) è di 2-3 mesi a seconda della complessità e la messa in opera di circa 2-3 mesi. Niente a che vedere con i 24-36 mesi di una casa in muratura! In 8 mesi totali la tua casa è già pronta!
A queste tempistiche bisogna aggiungere le lungaggini dei permessi a costruire che variano da Comune a Comune, ma considera che molte fasi di progettazione esecutiva si possono gestire parallelamente. Vale la pena cantierizzare solo dopo l’ottenimento dei vari lasciapassare.
A chi rivolgersi per costruire case in legno?
Esistono diverse aziende specializzate in costruzione di case in legno, oltre 1000 (Rubner, Lignius, Wolfhaus…) .
Il progetto parte dall’architetto o dal tuo tecnico di fiducia, che definisce il layout e l’aspetto finale della casa, poi passa all’ufficio di produzione dell’azienda di riferimento che ne verifica il design e individua eventuali criticità. Quest’ultimo verifica calcoli e dimensionamento di ogni elemento costruttivo.
Insieme si scelgono le finiture (parquet, rivestimenti…) e poi si passa alla produzione, dopo aver approvato tutto.
Durante la produzione la casa viene costruita pezzo dopo pezzo in azienda e poi inviata sul cantiere per essere montata.
Si possono scegliere diversi pacchetti di finitura. Magari non ti interessa la posa del pavimento per cui hai già qualche operaio di fiducia, quindi puoi acquistare la casa all’80% della sua realizzazione.
Pro e Contro
I vantaggi di una casa in legno (…e anche qualche svantaggio)
I vantaggi sono molteplici. Te li elenco brevemente perché sicuramente già riesci ad immaginarli.
- Isolamento termico e acustico
- Ecosostenibilità
- Antisismicità, quindi maggiore sicurezza
- Durata nel tempo
- Rapidità di costruzione
- Resistenza agli incendi
- Costi inferiori
- Peso ridotto
- Costruzioni traspiranti e robuste
I punti a sfavore sono limitati, ma comunque ci sono.
Ad esempio, come ho già detto, c’è una libertà inferiore di modifiche rispetto a una casa tradizionale. Inoltre conviene rivolgersi a personale specializzato che al momento è meno facile da reperire. Un comune muratore non può intervenire su una casa di questo tipo.
Un altro svantaggio è che (per il momento) la casa in legno viene percepita come una casa “meno importante” rispetto alle tradizionali, per cui il suo valore di mercato all’atto di vendita è inferiore.
Se la casa non è realizzata e montata a regola d’arte si possono verificare delle infiltrazioni o muffe a lungo andare. Questo è un rischio comunque relativo, nel senso che se ci si affida a costruttori qualificati che montano la casa rispettando determinate tempistiche (senza lasciar passare 4 stagioni!) questa cosa non succede. Non ci si improvvisa costruttori di case in legno!
Anni fa si aveva una certa difficoltà di realizzazione di costruzioni oltre 4 piani. Oggi si stanno costruendo diversi edifici multipiano in legno, per cui le tecnologie evolvono e i grandi limiti di una volta (soprattutto culturali) si stanno man mano sciogliendo.
Dopo 40-50 anni possono essere necessari alcuni interventi di manutenzione straordinaria, peraltro inevitabili anche nelle costruzioni in laterocemento.
Se hai un lotto e vuoi una casa diversa e più sostenibile, pensaci!