Arredare un bagno cieco, senza finestre, è una possibilità architettonica molto frequente in residenze grandi o piccole. Senza luce naturale e aria fresca, questi locali potrebbero a prima vista sembrare bui, inospitali e piuttosto sgradevoli, eppure ci sono diversi modi intelligenti per migliorare l’atmosfera e renderli di gran lunga più piacevole.
Voglio condividere qui alcune idee e trucchetti utili da considerare per facilitarti il lavoro e aumentare la tua ispirazione!
Illumina con luci artificiali scenografiche
Inutile girarci intorno. La prima cosa che devi fare in questo caso è compensare con una luce artificiale ben fatta. Il che non vuol dire piazzare faretti in ogni dove, bensì capire che tipo di atmosfera vuoi realizzare (soffusa da spa o uniforme e morbida) e optare per i giusti corpi illuminanti.
L’ideale, se il bagno non ha grandi dimensioni, è scegliere dei corpi illuminanti piccoli o puntuali per non rendere il soffitto un gruviera. Scegli di abbassare il soffitto con un cartongesso per avere più libertà di posizionamento delle sorgenti luminose.
Con un controsoffitto potrai anche inserire dei tagli wall wash perimetrali da cui far scaturire una luce calda e soffusa, ideale quando vuoi rilassarti.
Non dimenticare di illuminare lo specchio! Quando usi i faretti come unica sorgente luminosa potresti avere difficoltà nel trucco/barba avendo a che fare con ombre piuttosto accentuate. Aggiungi una luce frontale per migliorare questo aspetto.
Suggerimento 1: non esistono solo i faretti in commercio. Esistono anche dei soffitti luminosi con cui puoi simulare un lucernario e tagli con spot orientabili più interessanti.
Suggerimento 2: stratifica l’illuminazione! L’illuminazione dall’alto fornisce una luce verticale che arriva direttamente al pavimento. Per evitare troppe ombre dovresti completarla con sorgenti luminose orizzontali o più basse che ricreeranno il bagliore naturale dello spazio generale.
Usa molti specchi o specchi grandi
Dopo il “potere dell’illuminazione” al secondo posto c’è il “potere della riflessione“.
Senza finestre per far entrare la luce, dovrai trovare soluzioni intelligenti per non perdere e persino per amplificare la luce disponibile nel tuo bagno cieco. Una di queste soluzioni è l’introduzione di superfici riflettenti. Metalli, vetri, specchi e piastrelle lucide sono ottimi materiali che non assorbono la luce. La cosa migliore è che hanno anche la capacità di riflettere la luce e imitare la sensazione di una finestra.
I più efficaci in questo senso sono gli specchi.
Da un lato, specchi posizionati in vari punti (anche inaspettati!) espandono lo spazio e aggiungono strati di profondità. Gli specchi riflettono bene anche la luce e la restituiscono generosamente per illuminare la stanza.
Un’intera parete a specchio, oppure più specchi grandi, porte in vetro/specchio per la doccia o addirittura una porta a vetro per entrare in bagno massimizzeranno la luce e faranno risplendere il tuo bagno! Tuttavia, fai attenzione a non posizionare gli specchi l’uno di fronte all’altro, poiché può creare un effetto “parco giochi”.
Suggerimento: questo trucchetto dei vetri/specchi non vale quando hai a che fare con vetri satinati. Il vetro satinato non è riflettente, quindi non regala la stessa sensazione di uno trasparente o fumé.
Scegli colori abbastanza chiari oppure, al contrario, molto scuri
In genere la strategia più frequente è di rivestire un bagno cieco con materiali e colori chiari e luminosi. Usare piastrelle o resina chiara è un’ottima soluzione, ma non è male valutare un total look dark se vuoi dare un carattere particolare e più interessante al bagno. La scelta ovviamente dipende dal tuo gusto personale e dalle tue propensioni. Sai bene che un bagno dark in grigio o nero è più maschile, quindi ti permette di esibire la parte più cool di te.
Parti di colori audaci rendono anche l’intero spazio più grande e luminoso. Le tonalità colorate possono essere utilizzate su pareti di accento o in zone parziali per attirare l’attenzione su determinate aree e aggiungere più interesse a uno spazio altrimenti troppo ordinario.
Il bianco rimane comunque una scelta formidabile per creare un senso di spazio, mentre riflette e amplifica la luce.
Io penso che se il bagno è ben illuminato artificialmente puoi permetterti tutti i tipi di rivestimenti senza troppe paranoie!
Arredare un bagno cieco: evita la noia
Esatto. Evita di rendere il bagno troppo noioso, senza punti di accento o accessori inusuali. La luce, come abbiamo visto, ti permette già di dare quel tocco in più, ma anche i giusti accessori fanno la loro parte.
Ad esempio, puoi usare sanitari colorati, oppure puntare su uno specchio particolare o su una carta da parati a rivestimento. Puoi anche decidere di acquistare un lavabo diverso dal solito oppure mensole o porta saponi non troppo convenzionali.
Se hai un bagno dalle dimensioni generose puoi optare anche per una sauna interna. Sarà il tuo elemento wow che lo distinguerà dagli altri e lo renderà davvero invidiabile.
L’idea è di trovare una chiave di lettura che gli dia un concept senza precedenti. La banalità lo renderebbe troppo uguale ai bagni di tutti quelli che conosci!
Investi nella giusta ventilazione artificiale
Parliamo di funzionalità: un bagno cieco può avere dei problemi di areazione e di umidità non essendoci ricambio di aria naturale. Se hai un sistema di VMC puoi stare tranquillo. Se no, investi in un buon aspiratore, soprattutto se hai una lavanderia o una doccia dall’uso frequente all’interno.
Un bagno piccolo e cieco non deve essere limitato in termini di stile o praticità: con il giusto know-how può diventare elegante e spettacolare.
Rendi la doccia o la vasca un punto particolare
Come accade nei living e nelle camere da letto anche il bagno ha bisogno di un punto di accento particolare. Questo può essere la vasca o la doccia, attraverso l’utilizzo di un rivestimento particolare, di luci di effetto o di porte a vetro diverse dal solito, con profili oro o bronzo.
Con una parete scenografica si può creare quell’effetto wow che non ti aspetti, ideale per un bagno ospiti o semplicemente per creare un punto stravagante.
Molto dipende da te: non a tutti piace sorprendere. Ci sono personalità più tranquille che preferiscono lavorare su tonalità neutre e solo luci più particolari. Ci sono invece personalità che hanno bisogno di emozionarsi anche in casa e per queste ultime un tocco diverso sarebbe perfetto!