Arredare lo studio in casa è diventata un’esigenza, infatti sempre più persone lavorano da casa e sentono la necessità di realizzare un angolo home office in cui controllare l’email, tenere la contabilità domestica o editare foto e video sul pc.
Arredare un piccolo studio in stile contemporaneo può essere concepito come un contenitore di pura astrazione, ma pur sempre funzionale.
“Non deve essere una scrivania e nemmeno un armadio” è la richiesta più comune.
Oggi si predilige creare una zona nascosta o apparentemente chiusa in grado di assolvere a più funzioni e non essere riconosciuta come un angolo ufficio a vista, confusionario o troppo esplicito.
Su tutto, predominano l’amore del bello, il desiderio di creare un punto che non sia “faticoso” per la casa e la ricerca costante di spazi fruibili e versatili.
Organizzare l’angolo studio in casa
Se vuoi creare un angolo ben fatto, nascosto o comunque strutturato, conviene pensarlo per bene e per tempo. Non è facile, infatti, ricavare spazi vedo-non-vedo o del tutto mascherati se non hai lo spazio sufficiente o se non hai programmato un angolo apposito.
Diciamo che una buona progettazione iniziale sarebbe sempre consigliata.
Quando ho a che fare con case da realizzare ex novo riesco spesso a trovare degli spazi dedicati all’home office qualunque sia la metratura disponibile.
Dall’armadio a muro allo spazio ufficio chiuso da vetrate, si può ricavare un design adatto per ogni occasione e superficie.
Un angolo studio funzionale dovrebbe avere almeno le seguenti caratteristiche:
- un piano lavoro profondo 50-60cm (se di più è meglio) e largo circa 90cm
- una seduta comoda, meglio non da ufficio se sei nel living
- degli spazi contenitori e altri a giorno per poter nascondere o esibire libri e oggetti a seconda del loro look
- un’illuminazione idonea
- prese elettriche ad altezze congruenti con l’utilizzo per non riempirsi di cavetti.
Se si tratta di uno spazio nascosto alla vista dovrebbe avere la possibilità di inglobare una seduta sotto il piano, o meglio un pouf perché occupa meno spazio, e possibilmente essere dotato di ante rototraslanti o apribili a 360 gradi, in modo da non dare la sensazione di lavorare stipati in un armadio.
Quando non ho la possibilità di creare nicchie apposite perché non intervengo sulle murature, allora cerco sempre di lavorare con gli arredi, definendo mensole, piano di lavoro o scrivanie integrate nei mobili.
Consigli utili per arredare un angolo studio in casa
L’ordine e l’estetica sono due esigenze fondamentali per lavorare da casa. Si sa che le scrivanie hanno sempre il caos primordiale sopra, tra fogli, penne, chiavette usb e post-it incollati ovunque.
Per chi svolge un lavoro creativo o contabile mantenere una certa compostezza è difficile, per questo consiglio una postazione con più cassetti possibili o quantomeno zone chiudibili, in modo tale da mantenere vivo il workflow senza dover ogni volta mettere in ordine tutto. Chiudendo le porte/ante/cassetti puoi dire addio al delirio e non vivere con l’ansia di avere l’ufficio a vista.
Prese elettriche aggiuntive possono essere ricavate sulle ante/fianchi degli armadi o come torrette sulle scrivanie. Uno dei problemi più comuni è infatti salvarsi da una serie di cavetti e ciabatte elettriche poggiate alla meno peggio sul pavimento, dove si annida polvere e acari. Meglio che i cavi non tocchino mai il pavimento.
Se vivi la giornata in ripetute conference call e riunioni su Zoom pensa anche un po’ alla scenografia dietro di te. Far vedere ai colleghi una pila di panni da stirare o il letto sfatto non è il massimo, per questo prediligi una posizione che abbia un panorama migliore, ad esempio una libreria, un quadro o un tendaggio.
Se lavori molto a casa pensa di realizzare l’angolo ufficio nei pressi di una finestra o con una vista particolare. Il tuo umore ne beneficerà.
Un home office può essere concepito anche in zone particolari ed insolite di casa. Nessun limite alla fantasia!
Angolo home office in camera da letto
In questo progetto in basso ho proposto di creare una scrivania in camera da letto al primo piano, nei pressi di una cabina armadio, con la vista sul giardino di casa. Una prospettiva davvero da sogno!
In extremis se non hai metri utili disponibili puoi rinunciare ad una parte dell’armadio per ricavare una scrivania a vista. Si tratta di un espediente compatto quando hai davvero poco spazio e poche risorse.
Per non sporcare il muro puoi fissare un pannello in legno o una boiserie sul fondo come spalla. Aggiungi qualche mensola o un cassetto per nascondere il pc non acceso e gli appunti.
In alternativa puoi ricavare un angolo ufficio nel living con una mensola sospesa e con un pouf sotto, in palette con il salotto. Molti non hanno un luogo dedicato e devono necessariamente arrangiarsi come possono.
Come decorare l’angolo ufficio
Un angolo ufficio casalingo può assumere diverse sfaccettature e stili. Dall’idea minimalista all’idea decorativa, ogni pretesto è buono per creare un angolo carino.
In questo progetto qui sotto ho creato nel living una quinta scenica con una porta scorrevole in vetro fumé che si apre nello studio.
L’home office è stato ricavato in una zona del soggiorno di dimensioni 2,0×3,5m, capace di ospitare 2 postazioni comode. Dal momento che si trattava di una parete visibile dal soggiorno ho preferito decorarla con una carta da parati che nello stesso tempo riuscisse a proteggere il muro e realizzare un effetto “wow”.
I contenitori chiusi sono tutti a destra e non sono visibili dal living.
Una vetrata può dunque essere un pretesto per creare una scenografia nella zona giorno. Ovviamente non è un’idea super economica, quindi si addice a progetti dal budget più elevato.
Se invece hai meno da investire, puoi anche far realizzare una piccola scrivania su misura dal design diverso. Si tratta di arredi davvero minimi e poco costosi, che puoi spostare dove ti pare se cambiassi idea.
Il tocco finale per un home office perfetto è dato dallo styling. Abbina quadri, piccoli specchi, mensole e contenitori in modo da avere un look non troppo superficiale. Tieni sempre a mente l’ordine generale e la palette colori.
Buon lavoro!