Tra tutti gli stili, l’arredamento classico contemporaneo sta riscuotendo un grande successo e un vasto consenso nelle case più signorili e senza tempo.
Di che si tratta e come ricrearlo in un interno?
Lo stile classico contemporaneo è un mix sapiente e curato tra l’arredamento minimal chic contemporaneo e il look neoclassico. Leggi anche come arredare una cucina classica contemporanea.
Di fatto è uno stile che nasce tra Francia e Russia, dove le architetture classiche e neoclassiche sono parecchio diffuse. Può sembrare una contraddizione perché si tratta di due stili diametralmente opposti, ma in realtà non lo è, se realizzato con sapienza e controllo del risultato.
L’architettura gioca un grandissimo ruolo in questo tipo di arredamento, perché finestre grandi, camini antichi, boiserie e modanature sono la base da cui partire.
Perché scegliere un Arredamento Classico Contemporaneo?
Sicuramente perché è un tipo di stile non scontato e super elegante.
Non è facile creare un mood di questo tipo: basta poco, un ingrediente sbagliato o troppi ingredienti per fallire. La nostra tendenza, infatti, è di accumulare arredo cercando di riempire tutti gli spazi vuoti. In realtà non sempre serve. Se l’architettura di partenza è storica o di grandi dimensioni, l’arredo va ben dosato.
Va anche detto che un arredo di questo tipo si può realizzare persino in appartamenti moderni, non necessariamente antichi e dalle forme classiche.
Caratteristiche essenziali
Gli elementi chiave per comporre un interno Classico Contemporaneo sono:
- Pavimenti in marmo o parquet (per lo più a spina). Leggi anche come abbinare Marmo e Legno.
- Predominanza di colori caldi, bianchi 9010, beige, caramello e legni moderni (no ciliegio…) con venature vive
- Rivestimenti in materiali lucidi o semi lucidi, come marmi, legni laccati, metalli, specchi e vetri
- Presenza di modanature o lavorazioni decorative nelle ante dei vari arredi. Leggi anche: Porte interne eleganti: 29 modelli in stile classico contemporaneo.
- Uso sapiente delle boiserie e delle cornici decorative
- Tendaggi morbidi e luxe, con tessuti importanti
- Imbottiti con lavorazioni capitonné, velluti o tessuti
- Lampadari e candelabri con decorazioni in oro/oro rosa/bronzo o sfere di vetro dal sapore sofisticato, uniti a tagli di luce led nascosti
- Eventuale presenza di camini, colonne, archi o elementi architettonici preesistenti in marmo o pietra
- Non ci sono decapati, legni grezzi usati, elementi shabby, di arte povera o provenzali che non hanno niente a che vedere con un atteggiamento luxe.
- Essendo uno stile molto lontano dallo Scandinavo, non è total white o tutto laccato con bianco ottico. Il rovere è poco usato.
Il bello di questo stile è che l’effetto finale può risultare più o meno classico a seconda della dose di elementi scultorei o dettagli neoclassici che si inseriscono.
Non è detto che tutto debba essere modanato o intarsiato o in capitonné. La scelta può convergere su ante lisce e semplici o su imbottiti più lineari, con un risultato nettamente più vicino al contemporaneo.
Una delle più grandi obiezioni, infatti, è che questo stile possa risultare “pesante“.
Di certo non è uno stile minimalista e nemmeno economico, ma rispetto ad altri, riesce a dare un senso di ricercatezza ed eleganza senza paragone.
I colori, tra design e preziosità
I colori dell’Arredamento Classico Contemporaneo sono per lo più caldi. Mix&match di bianchi, beige, greige, caramello, cammello, azzurro polvere, rosa antico, avorio sono le palette più diffuse. Unite ai legni color noce o molto scuri (mai tendenti al giallo o al rosso), riescono a far spiccare quel senso di fiaba con una nota avvolgente.
Gli ambienti sono sempre studiati in modo da sottolineare il senso di profondità ma anche per evidenziarne la luminosità: sono infatti stanze con finestre molto grandi, con un gioco di volumi che sposta l’attenzione dagli arredi alle pareti e viceversa.
In alcuni casi è possibile osare anche con i grigi scuri e i neri. In generale le linee sono sempre slanciate e c’è sufficiente spazio per inserire living grandi e spaziosi e cucine fluide.
Per gli imbottiti si può aggiungere qualche tono più eccentrico. Le testate del letto, ad esempio, possono essere completate da lavorazioni a mano in velluto o drappeggi, al posto delle più moderne soluzioni rigide in legno.
Per i divani vanno molto le composizioni a centro stanza, se lo spazio lo permette, con la possibilità di creare una sedute bifacciale.
Le forme super avvolgenti dell’Arredamento Classico Contemporaneo
Come ho già accennato, questo stile comporta un lavoro di arredo piuttosto impegnativo. Lo studio sapiente del mix tra classico e contemporaneo è la chiave di una buona riuscita.
Di sicuro è la scelta giusta per chi vuole provare nuove idee o scoprire nuove possibilità, con un budget non troppo limitato.
Si tratta di dare un’impronta molto personale e mai scontata a una residenza, seppur un semplice appartamento, considerandola una sorta di limited edition di una dimora storica dalla forte componente emozionale.
Una casa diventa una vera e propria esperienza. Mai un posto semplificato per dormire, ma un viaggio in un mondo unico e raffinato.
Le forme classiche si uniscono ad arredi ultra contemporanei, anche tecnologici, se vogliamo. Quanto è classico e quanto è contemporaneo è una scelta di chi arreda.
Io propongo un 30% di classico contro un 70% di nuovo. Esagerare con le forme antiche significa rischiare di sforare nel repertorio museale, rischiando di perdere quel senso di presente a cui siamo fortemente abituati.
Metalli plurali
Una delle caratteristiche più importanti di questo stile è che, oltre alla presenza di marmi e legni, c’è una forte componente lucida e di riflessione dovuta ai metalli.
Linee puriste si mixano con elementi più complessi e decorati, e il look ricercato è assicurato dalla presenza di oro, bronzo, argento e oro rosa o corten o metalli dark.
Un ambiente anonimo riesce a cambiare completamente il suo aspetto aggiungendo uno o più elementi dorati o riflettenti, soprattutto se luminosi.
È una caratteristica davvero irrinunciabile.
A volte, nell’Arredamento Classico Contemporaneo la trama del tempo riaffiora come un’istantanea, a volte è più consolidata.
Per me la soluzione giusta è il montaggio ben dosato di temporaneità sfalsate con l’accostamento di frammenti astorici, plurali, quasi sospesi nell’incanto.