Come realizzare un arredamento che non stanchi mai?
Questo è uno dei temi in assoluto più caldi per gli interior designer! Si tratta infatti di una domanda davvero complicata a cui rispondere. Diciamo quasi scomoda per chi svolge la mia professione.
Faccio una piccola premessa. Un arredamento che non stanchi mai in senso assoluto è abbastanza improbabile che si possa realizzare, sia perché l’arredo è un fatto personale (quindi se stanca vuol dire che in qualche modo chi vive la casa ha cambiato gusti), sia perché le innovazioni sono all’ordine del giorno, per cui siamo letteralmente bombardati di stimoli e novità a cui attingere.
Diamoci dunque una certa tregua nel fare le valutazioni a 30-40-50 anni. Oggi un concept domestico ha una vita molto più breve rispetto a quello delle nostre nonne! Siamo diventati tutti più esigenti, basti pensare alle cucine, che si sono trasformate rapidamente con materiali di altissima qualità e performance.
In pochi anni la casa è diventata domotica, energeticamente più sostenibile, concentrata sulla funzionalità e che guarda in modo diverso il lighting design. Cosa impensabile negli anni ’80, ad esempio.
Questo progresso continuerà ad esistere ed è una variabile da mettere in conto quando si fanno valutazioni a lungo termine.
Se è questa una tua priorità, ecco alcuni miei consigli per arginare la piena dei sentimenti contrastanti quando realizzi casa.
Consigli per una casa che non ti stanchi
Io personalmente farei un altro tipo di ragionamento. Più che metterla sul piano della “moda” o dell'”umore passeggero“, cercherei di capire se i materiali e gli arredi che sto acquistando diano reale valore al mio appartamento e/o siano legati ad un concetto o progetto forte di casa.
Taglierei dunque via tutti gli elementi troppo modaioli, o che non mi convincono a pieno, ed eviterei le tendenze estreme che non riflettono affatto la mia personalità o cose poco funzionali. Non c’è niente di peggio che comprare pezzi di arredo banali che non ti piacciono neppure. Scegli invece elementi che riflettono il tuo stile personale e che saranno sempre piacevoli da vedere.
Creare un arredamento che non stanchi nel tempo richiede infatti una pianificazione attenta e una scelta di elementi e stili che siano intramontabili e versatili.
Uno dei consigli più efficaci, anche se mai assoluti, è di optare per colori neutri: scegli una palette di colori neutri come il bianco, il grigio, il beige o il tortora per le pareti e per gli elementi principali dell’arredamento (non è detto per tutte le pareti). Questi colori tendono a essere più atemporali e possono essere facilmente aggiornati con accessori colorati da cambiare di volta in volta.
Prediligi materiali di qualità per mobili e finiture, soprattutto per i pavimenti e per gli arredi soggetti ad alte sollecitazioni come cucine e bagni. Parquet, legno massello, vetro temperato e il metallo sono più durevoli nel tempo e mantengono la loro bellezza rinnovabile anche dopo anni.
Slegati dal concetto chiuso che una casa duri 100 anni! Se fosse vero vivremmo ancora in case senza impianti. Ogni epoca ha un determinato concept che rispecchia anche le dotazioni energetiche e impiantistiche. Scenari complessi di luce erano impensabili 30-40 anni fa. La funzione crea la forma: questo concetto vale anche tra le mura domestiche.
Opta per mobili versatili che possano adattarsi a diverse disposizioni e stili. Ad esempio, un divano con linee pulite può essere abbinato a cuscini e coperte di diversi colori e stili per cambiare l’aspetto del salotto. Utilizza tessuti di qualità per tende, tappeti, cuscini e imbottiture. Anche qui, opta per colori neutri o stampe che saranno facili da abbinare con il passare del tempo.
Lascia un certo spazio al cambiamento. Le case rigide, impostate, troppo piene, in cui non hai spazio per aggiungere una seduta nuova, una decorazione o un oggetto di viaggio si incasineranno molto presto e tenderanno ad innervosirti. Una casa si costruisce anche con il passare degli anni aggiungendo un tassello alla volta, sempre facendo attenzione al piano generale. Anche un piccolo relooking di tanto in tanto può sorprendentemente sembrare un cambiamento più sostanziale.
Nella progettazione dell’arredo evita di creare ambienti claustrofobici. Prediligi luce e aria, seguendo il concetto di open space e stanze progressive. Le case che ristrutturiamo più spesso, infatti, sono case con troppe stanze, ambienti ristretti, mix di colori improbabili, poca luminosità e scarsa funzionalità.
Consigli per una casa sempre interessante
Una casa correttamente progettata e realizzata dovrebbe suscitare un’emozione in chi la guarda e la vive. Se questo non avviene o se ti suscita un’emozione negativa vuol dire che c’è qualche problema o errore progettuale.
Le rifiniture interne devono presentare una certa cura. Una casa sciatta, disordinata, non funzionale o troppo banale non ha fascino e dunque è probabile che ti stanchi facilmente. Il mantenimento regolare contribuirà a preservare l’aspetto dei tuoi mobili e degli accessori nel tempo.
Non è il colore o il non colore che determina la durata di un appartamento. Basti pensare alle case francesi o inglesi che mantengono il loro appeal per decenni. Un buon interno è un mix tra arredi, texture, luci, arte e design.
Investi in una buona illuminazione. L’illuminazione ben progettata può trasformare l’atmosfera di una stanza e aggiungere fascino senza dover cambiare l’arredamento principale.
Se la tua casa è impersonale aggiungi opere d’arte, fotografie e oggetti di design alla tua decorazione. Questi elementi possono dare carattere e un tocco diverso alla tua abitazione, rendendola più accogliente e unica.
Se vuoi apportare cambiamenti occasionali, fallo attraverso accessori come cuscini, tappeti, tende, quadri e carte da parati. Questi elementi possono essere facilmente sostituiti o aggiornati senza dover rinnovare completamente l’arredamento.
Ricorda che la chiave per un arredamento che non stanchi passa anche dalla versatilità. Scegli elementi che ti piacciano e che ti facciano sentire a tuo agio nella tua casa, e apporta modifiche piccole e graduali per mantenerlo fresco nel tempo.
Se hai paura che un bagno ti possa stufare presto, prova a non rivestire tutte le pareti con lo stesso materiale, per renderlo meno monotono e più interessante. Introduci qualche elemento dipinto a smalto o con carta da parati in modo da poterlo cambiare nel tempo senza dover procedere con una ristrutturazione.
Buon arredo! E non farti mille paranoie se qualcosa non ti piace più… c’è sempre tempo per migliorare!