Il living è una delle zone più rappresentative di una casa. Spesso c’è ansia nell’arredare questo spazio importante, perché non si sa davvero da dove partire o come abbinare e disporre i divani in salotto.
Ecco una serie di consigli molto pratici per farlo correttamente.
In teoria se lo spazio è difficile o ha delle criticità importanti (pilastri al centro, finestre svantaggiate…) conviene farsi aiutare da un esperto, ma se vuoi approcciarti con il fai da te devi tenere in mente alcune regole.
Posizionamento del divano e della TV: regole e distanze
Nella distribuzione del living room considera innanzitutto la conformazione della stanza. Qui trovi anche alcuni consigli per arredare un soggiorno rettangolare.
Il divano deve essere posizionato di fronte alla parete con la tv e deve esserci spazio a sufficienza per una visione confortevole e il passaggio o la sosta di ospiti.
Tra il divano ed il televisore non deve esserci il tavolo da pranzo.
Questo grafico ti mostra le distanze minime da considerare tra tv e divano, a seconda della dimensione della tv.
Quest’altro le altezze da rispettare nel posizionamento dell’apparecchio.
Scelta delle dimensioni e configurazione del divano
A livello di dimensioni, i divani in commercio sono sempre più grandi. La profondità ideale di una seduta del divano dovrebbe essere dai 90 ai 110 cm. Un divano a due posti ha una larghezza compresa tra i 160 e i 180 cm, mentre quello lineare a tre posti tra i 180 e 240 cm.
Per la composizione, puoi scegliere tra diverse configurazioni. C’è chi ama il divano a centro stanza, chi una composizione a L o a C. C’è chi detesta la chaise longue e chi invece vorrebbe un divano enorme. Se li spazi lo permettono, hai davvero ampia scelta nell’organizzazione del tuo living.
Posizionamento della finestra e luce naturale
In generale la posizione della finestra è consigliabile a destra o a sinistra della tv, per una maggiore qualità della visione, ma se si trovasse dietro o davanti basterà montare delle tende lunghe più o meno opache per evitare l’abbagliamento. Può interessarti anche 6 regole per arredare un soggiorno moderno.
Soluzioni per posizionare il divano
Le soluzioni più comuni per posizionare il divano nel living sono:
- A parete
- A centro stanza
- Sotto la finestra o davanti ad una vetrata
- Accoppiato ad una poltrona o a un divanetto diverso
- Alle spalle dell’ingresso
La soluzione a parete è la più utilizzata perché permette di risparmiare spazio e, in molte case, è una scelta pressoché obbligata.
In questo layout è spesso possibile sistemare un divano angolare o con chaise longue senza particolari controindicazioni. Rimane da capire cosa metterci sopra, ma per questo ho già scritto un post.
Se il divano è a centro stanza vuol dire che si ha molto più spazio a disposizione. In questa configurazione si possono accoppiare più elementi, posizionarli uno di fronte all’altro, lasciando almeno 160cm di spazio per un tavolino ed il passaggio, e abbinare divani diversi o poltrone di altri colori e forme. È la situazione più comune nelle case signorili e in ville.
Sotto o davanti ad una vetrata è una sistemazione chic che denota una zona living piuttosto luminosa e ampia. A parte per il comfort nella visione della tv, non ci sono controindicazioni di massima. Devi accertarti di lasciare spazio sufficiente per l’apertura della porta finestra e il passaggio, circa 60cm.
L’abbinamento di due divani diversi
Non è un caso e succede molto spesso.
Il consiglio numero uno quando si lavora con arredi diversi è di partire dal pezzo di cui sei più innamorato o di cui hai assolutamente bisogno.
Tieni sempre a mente le dimensioni perché capita spesso di vedere negli showroom o alle fiere divani grandi super belli e poi di rendersi conto che non c’è posto a casa neanche per un bracciolo!
Il fatto di poter abbinare due divani diversi non è però la regola da seguire, ma solo un’eccezione eccentrica.
Il rischio è di farlo con poca esperienza e mixando colori e forme che davvero non hanno nulla a che vedere tra di loro.
La sfida più grande quando si tratta di abbinare divani diversi in un unico ambiente consiste nel capire e matchare i punti in comune tra i vari pezzi.
Ad esempio:
- COLORE: scegliere arredi dello stesso tono di colore è un modo più semplice per farli stare bene tra loro. Se uno è molto diverso dall’altro, ad esempio beige e blu, allora dovrai intervenire sui cuscini e sui complementi, cercando di amalgamare e omogeneizzare le due tinte.
- TESSUTO: la scelta di due tessuti simili, ad esempio velluto a coste, anche in diversi colori, funziona comunque nell’insieme.
- FORMA: utilizzare linee pulite in tutti i pezzi, come ad esempio gli schienali arrotondati o piedi simili, è ok.
- STILE: scegliere 2 pezzi moderni o 2 pezzi antichi crea un aspetto più coeso. Va bene anche accostare un pezzo ultra contemporaneo minimalista con uno storico, icona del design (es. Chester o poltrona Barcelona di Mies Van der Rohe).
- SCALA: il mix di pezzi più piccoli con pezzi più grandi nelle forme e nel design può creare problemi di equilibrio della composizione. Meglio evitare.
Abbinare il divano alle pareti
In moltissimi mi chiedono come abbinare il divano alle pareti.
Spesso acquistano un divano grigio o marrone e hanno seri dubbi su come creare il giusto look senza sbagliare.
Abbinare i colori dei divani al pavimento
Meglio chiaro o scuro?
In molti mi chiedono anche come abbinare i colori dei divani al pavimento, la domanda più comune è meglio chiaro o scuro?
Il colore del pavimento ha un’influenza primaria sulla scelta del giusto colore del divano. Essendo tradizionalmente grande e imbottito, il suo tessuto assorbirà o rifletterà la luce, contribuendo o meno ad oscurare notevolmente la stanza. Prima delle pareti c’è sempre e comunque il pavimento. Potrebbe interessarti anche: Idee di illuminazione per una casa moderna
Se stai posizionando un divano scuro su un pavimento scuro, preparati al fatto che tenderà a mimetizzarsi e a scomparire rendendo l’ambiente piatto. In questo caso dovresti cercare di renderlo più visibile. Gambe in metallo cromato o legno chiaro possono creare uno stacco visivo tra divano e pavimento. L’uso di un tappeto più chiaro può separare i colori scuri e far risaltare il colore del sofà. Un tavolino chiaro o in metallo potrebbe anche aiutare a definire meglio lo spazio cromatico.
Il divano chiaro (bianco, beige, panna…) si abbina comunque bene a tutti i look. Dipende sempre dallo stile che vuoi creare. In questo caso è possibile tinteggiare una o più pareti con un colore più scuro o usare una carta da parati decorativa.
Un divano di colore chiaro ha caratteristiche e difficoltà diverse. Il più grande difetto di un divano chiaro è l’usura. Prima di selezionare un divano bianco o tenue, considera come vivi il tuo living oggi, non come speri di viverlo. Se hai cani o bambini maldestri, probabilmente non dovresti comprare un divano bianco in tessuto non lavabile nel tuo salotto senza pensarci mille volte. Dovresti dotarti di coperture o scegliere un materiale più pratico.
Gli altri colori
GRIGIO
Il colore grigio è neutro, non ha carattere e può adattarsi a qualsiasi spazio. Di solito non innesca nessun tipo di emozione, perché è un colore opaco. Potrebbe annoiare o rendere la casa meno personale, ma se concepito nel modo giusto, ossia mixando bene colori freddi e caldi, è un colore molto pratico.
Come ho già spiegato, se hai un divano grigio e il pavimento grigio, cerca di creare uno stacco tra i due con un tappeto, di un colore diverso, più chiaro.
Infatti l’accostamento tra due grigi può risultare troppo piatto e monotono.
BLU
Se hai un divano blu o di altri colori freddi, puoi riscaldarli con i giusti complementi (cuscini, pouf, tavolini…) e tenere le pareti sempre neutre, per evitare l’effetto che io definisco “pizzeria anni ’90”. Troppi colori in un ambiente sono infatti pericolosi.
MARRONE
Se invece hai scelto un divano marrone, puoi optare per una palette blu balena, verde, oppure chiara (bianca o beige o tortora chiaro) che crea un look davvero elegante e duraturo.
ROSSO
Il divano rosso è per un ambiente audace, eclettico e particolarmente all’avanguardia. Essendo un colore particolare è meglio abbinarlo a pareti light o del tutto bianche (o completamente nere, nei casi più estremi).
GIALLO
Il divano giallo o di altri colori fluo è la soluzione nel caso di ambienti luminosi e piatti. Partire da queste tinte è comunque un rischio e va ben capito a monte come abbinare e disporre i divani in salotto insieme ad altri arredi.